Juncker, “deluso” da Tsipras, annuncia: nessuna nuova proposta per Atene

In 20 ore di colloquio non mi ha detto sulla di referendum

GIU 29, 2015 -

Roma, 29 giu. (askanews) – Alexis Tsipras “mi ha deluso a livello politico e umano”. Lo ha affermato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, nella conferenza stampa a Bruxelles sul caso Grecia. “Nelle 20 ore di incontro che ho avito con lui”, prima che rompesse le trattative “Tsipras non mi ha mai detto che avrebbe chiesto referendum” sulle proposte dell’Ue, su cui peraltro il negoziato non si era concluso.“E’ ovviamente un suo diritto, ma è stata una sorpresa per me. Non penso che sarebbe saggio lamentarmi oggi del suo comportamento – ha detto Juncker -. Ma sono stato deluso a livello politico e umano”. Un no dei greci al referendum sulla proposta di aiuti dell’Ue “vorrebbe dire che la Grecia dice no all’Europa”. “Tutto il mondo – ha aggiunto – riterrà che un no significherà che la Grecia vuole prendere le distanze dalla zona euro e dall’Unione”.Andando oltre le valutazioni personali, il presidente dalla Commissione ha ribadito la posizione europea di fermezza. La porta delle trattative “resta aperta” ma “non ho nuove proposte da fare oggi” ha detto Juncker.Una posizione che di fatto smentisce le attese che si erano precedentemente create dopo alcune dichiarazioni del commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, che avevano fatto pensare ad una nuova proposta.Negli ultimi giorni la situazione è precipitata, dopo che Atene ha di fatto rotto le trattative annunciando un referendum sull’ultima proposta di proroga degli aiuti avanzata dall’Ue, che pure era ancora oggetto di negoziati tecnici.“La nostra porta resta aperta e siamo ponti a lottare fino all’ultimo minuto per trovare una intesa”. Ma qui “non c’è una partita a poker, dove si bluffa – ha avvertito Juncker – non c’è uno che vince e uno che perde: o vinciamo tutti o perdiamo tutti”.RedMAZ