Solidarietà di Ankara per i figli e i nipoti degli armeni uccisi

Roma, 20 apr. (askanews) – La Turchia “condivide le sofferenzedei figli e dei nipoti” degli armeni uccisi un secolo fa. Lo haaffermato oggi l’ufficio del primo ministro di Ankara, dopodiversi giorni di polemica rovente seguita alle dichiarazioni dipapa Francesco che ha parlato di “genocidio armeno”, al quale harisposto duramente il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
“Ancora una volta rispettosamentericordiamo e condividiamo il dolore dei nipoti e dei figli degliarmeni ottomani che hanno perso le loro vite nelle deportazionidel 1915” ha detto il premier Ahmet Davutoglu in un comunicatodiffuso per commemorare i cento anni della tragedia.
Gli armeni definiscono queste uccisioni di massa come ungenocidio, mentre la Turchia, che si considera erede dell’Imperoottomano, si rifiuta di riconoscere che lo sia stato.
Mos