Tavolo confronto tra Salvini e Camera commercio Frosinone-Latina

Acampora: "Avviato dialogo costruttivo su infrastrutture"

GEN 24, 2023 -

Latina, 24 gen. (askanews) – “Il mio augurio è che questo importante appuntamento che ci vede qui oggi, insieme, possa aprire un capitolo nuovo per avviare un dialogo costruttivo su una tema come quello delle infrastrutture, la cui efficiente pianificazione è un indiscutibile fattore di competitività che riguarda tutti: cittadini, lavoratori e chi fa impresa nei nostri territori”. Così il presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Giovanni Acampora, ha aperto l’incontro che lo ha visto protagonista presso la sede pontina dell’Ente camerale, insieme al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Al tavolo di confronto, il Sottosegretario del Lavoro e delle Politiche Sociali, Claudio Durigon, Giovanna Miele e l’europarlamentare Matteo Adinolfi. Un appuntamento arrivato a meno di 24 ore dall’intesa con la Regione Lazio sull’ingegnere Antonio Mallamo che sarà proposto per la nomina di Commissario Straordinario per il collegamento Roma-Latina al prossimo Consiglio dei Ministri. Ma anche a poche ore dall’annuncio del dicastero guidato dal segretario della Lega riguardo lo sblocco dei fondi per la Cisterna-Valmontone. Presenti il Prefetto di Latina, Maurizio Falco, il Commissario Straordinario del Comune di Latina, Carmine Valente e Raffaele Gargiulo, Questore della provincia di Latina – che hanno portato al Ministro i saluti della città-, oltre alle Associazioni di categoria, ai rappresentanti sindacali, al MOF – con il Presidente Bernardino Quattrociocchi e l’Amministratore Delegato Enzo Addessi – ed ai consiglieri camerali. “Dopo anni di lungaggini, grazie all’emendamento alla Legge finanziaria proposto dall’on. Miele e dal deputato Ottaviani, che ha previsto l’istituzione di un Commissario Straordinario, ci auspichiamo che questo nuovo percorso possa determinare un importante cambio di passo. – ha proseguito Acampora -. Di ieri l’intesa con la Regione Lazio sull’ingegner Antonio Mallamo – già Commissario per la Cisterna-Valmontone – che sarà proposto per la nomina al prossimo Consiglio dei Ministri. Con grande soddisfazione abbiamo accolto anche la notizia della firma del protocollo d’intesa per lo sblocco dei fondi che consentiranno finalmente l’apertura dei cantieri della Cisterna-Valmontone. Mi preme sottolineare come il collegamento Roma-Latina sia un’opera prioritaria per la mobilità dell’intera regione, urgente e non rinviabile, altrettanto la Cisterna-Valmontone, che vedrà presto partire i cantieri. Per quel che concerne le province di Frosinone e Latina, parliamo di una dimensione economica rilevante che ha ampie potenzialità di crescita e la logistica e le infrastrutture sono tra i principali fattori abilitanti per lo sviluppo, a patto che le scelte rispondano ai fabbisogni delle imprese e dei cittadini. Lasciatemi, però, dire che altrettanta attenzione meritano la Pedemontana di Formia e la Fondi- Ceprano per il collegamento del MOF all’autostrada, come il potenziamento delle infrastrutture di collegamento tra le province di Frosinone e Latina. Opere che vanno inquadrate in un contesto regionale di flussi di merci e di persone che impongono una programmazione funzionale a tutti i territori, che punti al riequilibrio delle diverse modalità di trasporto. Sul tema delle infrastrutture, come sta facendo Unioncamere, attraverso il Presidente Andrea Prete, le Camere di Commercio possono dare un importante contributo nel definire il quadro degli interventi infrastrutturali da realizzare sulla base delle sollecitazioni del mondo imprenditoriale”. Il presidente Acampora ha, poi, colto l’occasione per consegnare al Ministro Salvini due documenti realizzati dal sistema camerale: il libro bianco sulle priorità infrastrutturali del Lazio e l’approfondimento realizzato per le province di Latina e Frosinone. “I dossier – ha conclusi Acampora – offrono un quadro dettagliato delle infrastrutture materiali e immateriali ritenute prioritarie dalle imprese nella nostra regione e a livello locale, con l’evidenza delle criticità dell’attuale sistema di mobilità che, nel panorama regionale, deve trovare una coerenza sul modello di sviluppo socio-economico che si vuole realizzare”. Sen/