Le famiglie Barbagli-Carapelli comprano le confetture Chiaverini

Attraverso gruppo Le Bontà. Obiettivo portarle in tutta Italia e all'estero

GEN 12, 2023 -

Milano, 12 gen. (askanews) – L’azienda fiorentina di confetture Chiaverini è stata acquisita dal gruppo Le Bontà, realtà agroalimentare di proprietà della famiglia fiorentina Barbagli – Carapelli, che da oltre 100 anni opera da protagonista nel settore food. Chiaverini è un’azienda nata nel 1928 che ancora oggi realizza marmellate e confetture seguendo la ricetta scritta a mano dai fratelli fondatori. L’acquisizione annunciata in questi giorni conferma la vocazione fiorentina del marchio, una operazione caratterizzata da continuità territoriale e da una gestione, ancora una volta, familiare. Ma se l’identità rimane fortemente legata alle origini, la visione commerciale della nuova proprietà prevede un’importante espansione nel territorio nazionale e oltre: “Il nostro obiettivo è sicuramente quello di mantenere intatti i principi, la tradizione, la storia e l’importantissimo heritage dell’azienda di confetture, garantendo allo stesso tempo una spinta, un potenziamento della stessa, per valorizzarla ed uscire dai confini strettamente fiorentini. Vogliamo portare questa eccellenza gastronomica locale sul territorio nazionale e internazionale” spiega Andrea Barbagli, amministratore delegato de Le Bontà. Lo stabilimento rimarrà nella sede di Calenzano e l’assetto operativo non verrà mutato, se non per un ampliamento di personale utile a potenziare la produzione. “Contiamo di investire circa il 15% del fatturato nel 2023 per incrementare lo sviluppo e la distribuzione del mercato italiano – continua Barbagli – Il progetto, che avrà luogo a partire dalla primavera 2023, è quello di arrivare sul territorio nazionale principalmente attraverso i canali tradizionali della distribuzione di questi prodotti: la grande distribuzione, che ha sempre considerato le marmellate Chiaverini come una proposta premium dandogli e i negozi alimentari e piccole gastronomie, da sempre promotori fedeli del nostro marchio”. Pur nelle evoluzioni apportate nei vari decenni, le confezioni della marmellata Chiaverini sono sempre rimaste fedeli all’ormai inconfondibile confezione, originale design dal 1928. Dal vecchio mastello in legno, al vaso in alluminio fino all’attuale pack che custodisce l’immagine tramandata nel tempo.