Fabbri 1905 chiude 2022 con +25% fatturato. Il dg Magli entra nel cda

Affiancherà proprietà rafforzando innovazione e internazionalizzazione

GEN 11, 2023 -

Milano, 11 gen. (askanews) – Fabbri 1905 chiude il 2022 con una crescita del fatturato del 25% a 100 milioni di euro e comunica l’ingresso del direttore generale, Michele Magli, nel consiglio di amministrazione dell’azienda familiare bolognese. L’ingresso di Magli nel board arriva a poco più di un anno dal suo ingresso in Fabbri 1905 come direttore generale, affiancando così Paolo, Umberto, Nicola e Stefania Fabbri, quarta e quinta generazione alla guida dell’azienda dolciaria dal fondatore Gennaro. Quarantacinque anni bolognese, Magli arriva in azienda dopo studi classici, una laurea in Ingegneria gestionale, specializzazioni post-laurea ed esperienze manageriali in Europa, Sud America, Asia e Africa. Continuerà ad affiancare la proprietà puntando a rafforzare i due asset strategici di innovazione di prodotto e internazionalizzazione. La nomina, si legge in una nota, “consacra un anno di lavoro particolarmente sfidante che ha visto l’azienda, che opera sia sul mercato del largo consumo che professionale, negli ambiti degli ingredienti per gelateria, pasticceria e mondo beverage, impegnata a consolidare tutte le aree di business, recuperando ampiamente anche l’impatto che la crisi pandemica ha avuto sul mondo del fuori casa”. Con un fatturato consolidato 2022 che si attesta a 100 milioni di euro, Fabbri 1905 segna una crescita del 25% rispetto al 2021, quando aveva chiuso a 80 milioni di fatturato in linea coi risultati pre-Covid. “Abbiamo riconosciuto in Magli un perfetto interprete della nostra visione strategica – commentano in Fabbri – e l’ingresso nel consiglio di amministrazione ci è sembrato del tutto naturale per continuare il lavoro svolto fin qui di sviluppo di nuovi prodotti e di nuovi mercati che sappiano valorizzare la storia del nostro brand. I risultati registrati a chiusura dell’anno ci supportano nel perseguire il percorso intrapreso insieme”. “Sono molto lusingato da questa nomina che conferma l’apprezzamento della proprietà verso le scelte compiute – afferma Magli – Ci apprestiamo infatti a chiudere l’anno con una crescita significativa in un momento in cui tutta l’industria manifatturiera italiana sta affrontando turbolenze mai viste e in continua evoluzione”.