L’italiano Beccari ai vertici di Luis Vuitton, Delphine Arnault capo di Christian Dior

Il presidente Lvmh: da Beccari lavoro eccezionale in ultimi cinque anni

GEN 11, 2023 -

Milano, 11 gen. (askanews) – Delphine Arnault, figlia di Bernard, è stata nominata presidente e ceo di Christian Dior Couture, mentre Pietro Beccari, che ha guidato Christian Dior Couture dal 2018, diventa presidente e ceo di Louis Vuitton. E’ quanto annuncia in una nota il gruppo del lusso francese. Delphine Arnault è stata executive vice president di Louis Vuitton dal 2013 con la supervisione di tutte le attività relative ai prodotti Louis Vuitton. Beccari, invece, succede al vertice di Louis Vuitton a Michael Burke, che assumerà nuove responsabilità, riportando direttamente a Bernard Arnault, presidente e ceo di Lvmh, dopo aver trascorso dieci anni alla guida di Louis Vuitton e aver guidato l’integrazione di Tiffany. “Pietro Beccari ha svolto un lavoro eccezionale per Christian Dior negli ultimi cinque anni – ha commentato Bernard Arnault – La sua leadership ha accelerato l’appeal e il successo di questa iconica maison. I valori dell’eleganza di monsieur Dior e il suo spirito innovativo hanno dato nuova intensità, supportata da designer di grande talento. La reinvenzione della storica boutique al 30 di Avenue Montaigne è emblematica di questo slancio. Sono sicuro che Pietro guiderà Louis Vuitton ad un livello di maggior successo”. Charles Delapalme, vicepresidente esecutivo di Christian Dior Couture responsabile delle attività commerciali dal 2018, viene nominato amministratore delegato di Christian Dior Couture. Stéphane Bianchi, presidente e amministratore delegato della divisione orologi e gioielli, ora supervisionerà anche Tiffany e Repossi, che ora entrano a far parte della divisione orologi e gioielli del gruppo Lvmh.