Autonomia, Calderoli: nessuna fuga in avanti o rischio di blitz

"Dpcm strumento adatto per definizione Lep"

GEN 9, 2023 -

Roma, 9 gen. (askanews) – Sull’autonomia “non c’è nessuna fuga in avanti o rischio di blitz. Ci sono tutti una serie di passaggi che consentiranno di valutare che cosa è a chi darla”. Lo ha detto Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie intervenendo ad Agorà su Rai3. “Ho fatto una previsione temporale di un anno per l’approvazione della legge di attuazione in Parlamento è un anno per la definizione dei Lep, dei costi dei fabbisogni standard, da quel momento e solo da quel momento ci sarà la possibilità per una Regione di sottoscrivere una pre-intesa, ma stiamo parlando ragionevolmente dell’inizio 2024”, ha spiegato. “La legge di stabilità di quest’anno che demanda al Consiglio dei ministri l’approvazione di una serie di decreti del presidente del consiglio che vanno a definire i Livelli essenziali di prestazioni, i Lep, e non si può oggi dire che il Dpcm non è uno strumento adatto perché il Lea, i Livelli essenziali della sanità, sulla base di una legge del ’92 sono stati definiti con un Dpcm”, ha spiegato Calderoli sottolineando che “il Dpcm è uno strumento che nasce da una legge e ha quella duttilità necessaria per affrontare e definire 23 materie”.