Ugl, al via consiglio nazionale: focus su ruolo corpi intermedi

Capone: mantenere metodo del dialogo tra Governo e parti sociali

NOV 10, 2022 -

Roma, 10 nov. (askanews) – Al via a Roma il consiglio nazionale dell’Ugl per discutere del “ruolo fondamentale” del sindacato nell’attuale contesto economico. Il segretario generale Paolo Capone ha sottolineato che “le profonde e radicali trasformazioni che il mondo del lavoro sta attraversando e le complesse sfide derivanti dall’instabilità dello scenario internazionale inducono a riflettere sulla funzione dei corpi intermedi nella prospettiva di rimettere al centro dell’agenda politica le istanze dei lavoratori. In tal senso auspichiamo che venga mantenuto il metodo del dialogo e del confronto tra Governo e parti sociali”. Per il leader sindacale “occorre mettere all’ordine del giorno la riforma del reddito di cittadinanza, trasformandolo piuttosto in un reddito di responsabilità, per mettere i giovani nelle condizioni di riuscire a trovare un’occupazione. Per quanto riguarda la riforma del sistema previdenziale è necessario prorogare l’Ape sociale, Opzione donna e quota 102 e introdurre quota 41, al fine di favorire la flessibilità in uscita e incentivare il turnover generazionale. Ribadiamo ancora una volta l’esigenza di intervenire in materia di sicurezza sul lavoro. A tal proposito è necessario rafforzare le ispezioni e rendere immediatamente accessibili tutte le banche dati, istituendo una procura nazionale che persegua i reati connessi al mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”. Capone ha aggiunto che “un’attenzione particolare deve essere riservata al Mezzogiorno, cercando di ridurre il divario con il Settentrione attraverso un ammodernamento delle infrastrutture del Paese”. All’evento hanno partecipato i vicesegretari generali dell’Ugl, Luca Malcotti e Luigi Ulgiati, i segretari confederali, i segretari nazionali, i segretari regionali e i dirigenti del sindacato. Il consiglio nazionale proseguirà fino a domani.