Priolo, Urso: deve continuare a produrre, raggiungeremo obiettivo

Impegnato ogni giorno su dossier

NOV 5, 2022 -

Roma, 5 nov. (askanews) – “Il nostro obiettivo, del governo, della regione, delle parti sociali impegnate in prima linea. È che l’azienda debba continuare a produrre al meglio”. Lo ha detto a Rai News24 il ministro per le Imprese e il Made in Italy per Adolfo Urso, in merito alla vicenda dello stabilimento sicilaino di Priolo della Lukoil che potrebbe trovarsi nella impossibilità di continuare a produrre a causa delle sanzioni sul petrolio russo. La priorità per il governo è la salvaguardia di “10mila posti di lavoro” tra diretto e indotto. “Siamo impegnati ogni giorno su questo dossier e sono convinto che riusciremo a raggiungere questo obiettivo”. “E’ un tema che abbiamo già affrontato nel senso che pochi giorni dopo la costituzione del nuovo governo, dopo una serie di colloqui fitti tra me e il ministro Giorgetti, sin dal primo momento, il Comitato per la sicurezza finanziaria del ministero dell’Economia, ha certificato all’azienda di Priolo che l’azienda non è sottoposta a sanzioni e quindi può operare e crediamo che possa farlo al meglio, nel mercato per acquisire il petrolio che serve per la raffinazione in questa fase molto delicata”. “Nel contempo sappiamo tutti che il 5 dicembre scattano le sanzioni per le importazioni del petrolio russo, e quindi con questa misura fornita e con quelle che eventualmente dovremo realizzare, stiamo parlando con l’azienda, per poter reperire il petrolio sul mercato internazionale da altri paesi, pensiamo di poter garantire la continuità produttiva”, ha spuiegato il ministro. “Poi sta all’azienda decidere se continuare o se vedere se ci sono le condizioni di mercato per vendere questo asset così importante. Il nostro obiettivo, del governo, della regione, delle parti sociali impegnate in prima liena”.