Euro digitale, Lagarde: tutelerà la privacy ma non sarà anonimo

Dovrà essere conveniente e funzionare al 100%

SET 27, 2022 -

Roma, 27 set. (askanews) – Il futuro euro digitale tutelerà la privacy degli utenti ma non sarà completamente anonimo, come sono le banconote. Lo ha riferito la presidente della Bce, Christine Lagarde durante un convegno della Banca di Francia sulla finanza digitale e le nuove tecnologie come i criptoasset. “Quando sull’euro digitale abbiamo fatto una indagine, la prima preoccupazione espressa degli europei era sulla privacy. In termini di anonimato non sarà completamente anonimo, come le banconote – ha detto -, ma ci sarà un limitato livello di disclosure”. “Quanto alle caratteristiche che vediamo importanti: primo, deve essere conveniente, affinché diventi parte della vita di tutti i giorni, ad esempio ci è stato chiesto che ci si possano effettuare pagamenti da persona a persona”. Secondo, a livello tecnico deve funzionare ed essere sicuro “al 100%: non ti puoi permettere un fallimento”. E poi bisogna valutare i rischi di effetti collaterali non voluti, come a livello di disintermediazione: “i nostri piani includono gli intermediari (le banche) che saranno parte del sistema”. Secondo Lagarde bisogna poi prevedere “retribuzioni differenziate”, ma non ha specificato per cosa o in base a quali parametri. E “l’euro digitale deve diventare un investimenti attrattivo”, ha aggiunto.