Usa-Italia, l’impatto dei trend digitali nel sistema industriale

Se ne è parlato al Festival della cultura americana a Roma

SET 22, 2022 -

Usa-Italia Roma, 22 set. (askanews) – L’impatto dei trend digitali nel sistema industriale e nell’evoluzione della societa’ in Italia e negli Usa: quali le best practices digitali delle aziende leader del settore industriale e quale ruolo delle aziende rispetto alle esigenze della nuova società digitale, in tutti gli ambiti di possibile applicazione della tecnologia. Di questo, e non solo, si è parlato nel panel di apertura dei lavori della prima edizione del Festival della Cultura Americana, intitolato “L’evoluzione dei trend digitali nei vari settori della società e dell’impresa: un confronto tra USA e Italia” che sì è svolto ieri a Roma presso il Centro Studi Americani. L’evento è stato aperto dai saluti di Isabella Cascarano, Ministro consigliere per gli Affari Commerciali presso l’Ambasciata Americana a Roma. “Crediamo fortemente nell’importante ruolo che le società americane possono svolgere nella trasformazione digitale, al fianco ed insieme alle amministrazioni centrali e locali e di concerto con le istituzioni italiane” – ha affermato Cascarano. In questa occasione, le aziende leader di settore si sono confrontate sulle proprie best practices e sul ruolo delle aziende rispetto alle esigenze della nuova società digitale, in tutti gli ambiti di possibile applicazione della tecnologia. Nel corso del dibattito sono intervenuti, per offrire chiavi di lettura da una prospettiva privilegiata e di successo, alcuni protagonisti di questo processo. “Il trend della digitalizzazione interessa da vicino anche il mondo della salute, soprattutto dopo la pandemia, che ha accelerato questo processo” – ha commentato Federica Mazzotti, Commercial Excellence & Business Transformation Director di Janssen Italia, l’azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson. “La sanità digitale offre oggi molti strumenti a disposizione di medici e pazienti, utili sia per facilitare la connessione, sia per la corretta diffusione delle informazioni scientifiche. Numerosi i progetti di Janssen come Janssen Medical Cloud, a supporto degli operatori sanitari con informazioni di carattere medico scientifico (terapie, studi, articoli scientifici) e Janssen Con Te, piattaforma a carattere divulgativo sulle patologie, con servizi utili come “L’esperto risponde” per essere sempre più vicini ai pazienti e ai caregiver. In Janssen lavoriamo ogni giorno per un futuro in cui le malattie siano un ricordo del passato e siamo convinti che il digitale possa contribuire a realizzare la nostra missione”. “Le innovazioni digitali capaci di generare nuove opportunità per lo sviluppo della società e migliorare la vita di tutti sono già una realtà: dall’intelligenza artificiale, agli ologrammi, fino alle soluzioni per le smart city e alla realtà aumentata – ha affermato Paolo Pinzoni, Head of Public Affairs Strategies di Vodafone Italia. La sfida corrente è diffondere queste soluzioni e renderle accessibili a tutti i cittadini. Solo così – ha concluso – sarà possibile mettere a fattor comune l’enorme potenziale della digitalizzazione”. “Abbracciare la rivoluzione digitale ci può consentire di affrontare con fiducia le sfide che questo momento storico ci pone – una rivoluzione che non puó prescindere dai valori, prima ancora che dalle soluzioni, di sostenibilità ambientale ma anche sociale ed economica” – ha affermato Alessandra Santacroce, Direttore relazioni istituzionali IBM Italia. “L’innovazione tecnologica, oggi – ha aggiunto – è infatti un driver di efficienza e di ottimizzazione, una leva di competitività per le aziende e la pubblica amministrazione. Sempre più urgente è però una governance strategica che sappia orchestrare tecnologie esponenziali quali AI, cloud e quantum, affinchè ci aiutino, in sicurezza e con le giuste competenze, ad indirizzare sfide e problemi concreti e attuali. Infine – ha concluso Santacroce – occorre lavorare in un’ottica di ecosistema, in cui la collaborazione tra i diversi attori alimenti sinergie per sbloccare il grande potenziale del nostro Paese, anche grazie al contributo di eccellenze che riflettano valori condivisi a prescindere dalle geografie”. Il dibattito si è svolto nel contesto della prima edizione del Festival della Cultura Americana, in corso a Roma fino a venerdì 23 settembre. In questi giorni, esperti, attori pubblici e privati, provenienti dagli USA, dall’Italia e da ogni parte d’Europa, si riuniscono per dibattere le più attuali tendenze nel campo della letteratura, della musica, dell’arte e celebrare le storie di successo che hanno legato l’evoluzione parallela della società italiana e americana negli ultimi decenni.