Ferrarini, cordata Bonterre ribadisce impegno sul salvataggio

"Nostro piano è l'unico nell'interesse di creditori e lavoratori"

SET 19, 2022 -

Ferrarini Roma, 19 set. (askanews) – La cordata guidata da Bonterre, con Gsi, Hp e Opas1, ribadisce l’impegno per il salvataggio di Ferrarini, smentisce di avere un “intento dilatorio” sulla procedura di concordato in atto, su cui rivendica di avere presentato “l’unico piano” che corrisponda “all’interesse dei creditori e dei lavoratori”, mentre, con un comunicato, definisce “vecchia e superata” la proposta di Ferrarini. Il tutto in risposta a un comunicato, diramato nel fine settimana, da un gruppo di lavoratori di Ferrarini che hanno annunciato una protesta martedì, davanti alla sede della Regione Emilia Romagna, a Bologna, sui ritardi nei tempi del concordato lamentando “azioni di disturbo da parte di società esterne”. “La proposta Ferrarini attualmente depositata e il relativo Piano industriale risalgono a oltre due anni fa (maggio 2020) e sono superati proprio da quegli eventi che vengono indicati come caratterizzanti l’attuale delicata congiuntura economica – recita il comunicato della cordata Bonterre – primo fra tutti il preoccupante caro-energia”. I partner industriali guidati da Bonterre, invece, incentrano il loro progetto industriale su 5 punti chiave. “1. Investimento di 37 euro mil in equity e 45 euro mil di finanza. 2. Mantenimento dell’unità e autonomia della storica e prestigiosa azienda Ferrarini, con importanti sinergie rispetto a Bonterre/GSI, valorizzazione del marchio Ferrarini e dei segmenti di mercato occupati (premium price). 3. Continuità occupazionale – si legge – sia per il personale operaio che per quello impiegatizio”. “4. Rapida sostituzione dell’obsoleta sede di Rivaltella con una nuova sede a soli 5.9 km nel Comune di Reggio Emilia, via Due Canali (polo produttivo GSI), in un nuovo stabilimento già autorizzato in data 18.1.21 (con relativa palazzina uffici per il personale impiegatizio). Full capacity garantita per il polo di stagionatura di Lesignano De’ Bagni (PR). 5. Prospettive di rilancio per Vismara S.p.A., una volta acquisita la controllante Ferrarini”. “Pur non accettando di essere oggetto di tanta disinformazione, i membri della cordata manifestano la loro permanente vicinanza ai lavoratori tutti e la disponibilità ad offrire informazione e supporto, anche in contraddittorio con l’attuale proprietà”. Infine, rivolgendosi alle Autorità affermano come sia “nell’interesse di tutti coloro che hanno veramente a cuore l’azienda Ferrarini, il comparto economico e il territorio, vigilare affinché non si inquini ulteriormente l’ambiente – conclude il comunicato – approfittando, come temiamo accada anche in quest’occasione, della fragilità dei lavoratori”.