Stato Unione Ue, Angi: priorità a innovazione e confronto istituzionale

Ferrieri: giovani siano veramente al centro dell'Agenda

SET 18, 2022 -

Innovazione Roma, 18 set. (askanews) – Gran parte del discorso annuale sullo stato dell’Unione europea di Ursula von der Leyen ha riguardato la guerra in Ucraina. Il conflitto sul campo, le sanzioni alla Russia e, naturalmente, le ricadute economiche dell’aggressione militare sono stati gli argomenti toccati dalla presidente della Commissione, che ha proposto misure di emergenza per affrontare la crisi energetica, tra cui un prelievo degli extra-profitti di alcune società energetiche e una riduzione con obiettivi vincolanti dei consumi. Ci si trova davanti a uno scenario allarmante: l’invasione dell’Ucraina, l’inflazione elevata, gli aumenti dei prezzi di energia ed elettricità, la catastrofe climatica, una maggiore insicurezza alimentare e l’aumento del costo della vita. Il messaggio della Presidente del PE Roberta Metsola in sintesi è stato ‘l’Europa risponderà'”. Tuttavia è doveroso ricordare anche la situazione nello specifico dell’Italia prossima al voto e chiamata a dare risposte su numerosi dossier. Tante sono le sfide su cui le forze politiche dovranno confrontarsi e l’auspicio è un maggior coinvolgimento proattivo da parte delle istituzioni con tutti gli attori e gli stakeholder dell’ecosistema innovazione italiano ed europeo. Importante su questo l’appello del presidente dell’Angi – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, Gabriele Ferrieri (già ForbesU30) che evidenzia come “Innovazione, giovani e digitale sono i tre punti cardine su cui poter poggiare solide basi per il rilancio economico e sociale dell’Italia. Un percorso per il Belpaese tracciato sia dalla necessità di colmare il cosiddetto “digital divide” sia per valorizzare al meglio le progettualità presentate in ottica di attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)”. Occorre pertanto – prosegue il Presidente Ferrieri – rafforzare la comunicazione e l’intesa con l’Unione Europea per rilanciare quel patto sociale tra il mondo del lavoro e delle istituzioni, affinché i giovani siano veramente al centro dell’agenda setting dei partiti e della scelte pubbliche. E l’innovazione al centro dello sviluppo all’insegna del digitale e della sostenibilità”.