Cripto, pronta la rivoluzione green di Ethereum: -99% consumo energia

Domattina cambia il protocollo. Portale (Polimi): evento epocale

SET 14, 2022 -

Criptovalute Milano, 14 set. (askanews) – Dopo anni di lavoro e tentativi, il giorno storico per Ethereum è arrivato. La criptovaluta ideata da Vitalik Buterin si prepara a cambiare il meccanismo di estrazione dei token: dall’alba di domani, 15 settembre, Ethereum abbandonerà il sistema Proof-of-Work, lo stesso usato da Bitcoin, per passare al più sostenibile Proof-of-Stake. Una rivoluzione copernicana per il mondo delle criptovalute: per ottenere un Eth non sarà più necessario risolvere complessi problemi matematici, che richiedono computer performanti ed energivori, ma basterà immobilizzare parte dei propri Ethereum, come avviene con una cauzione, per partecipare al processo di validazione dei nuovi token ed essere remunerati. Il ‘merge’, come in gergo viene chiamata la transizione, “è un cambiamento epocale perché il mondo delle criptovalute modifica una sua regola fondamentale che è stata a lungo oggetto di grandi critiche”, sottolinea Valeria Portale, direttore dell’osservatorio Blockchain & Distributed Ledger del Politecnico di Milano. Con il nuovo processo di validazione il consumo energetico per ogni Eth diminuirà del 99% e questo, nota Portale in una conversazione con askanews, “è il punto fondamentale. Ma non è il solo: non ci sarà più bisogno di un pc potente per poter partecipare al processo di validazione, con la possibilità di avere un maggior numero di attori” attratti anche dalla possibilità di lavorare in pool. “C’è poi l’aspetto della sicurezza della rete: i validatori malevoli perderanno le loro criptovalute se si muoveranno in modo opportunistico”. I miglioramenti, mette in guardia Portale, “non risolvono tutti i problemi delle blockchain: le commissioni non si abbasseranno e nemmeno la velocità delle transazioni migliorerà”. Nei primi giorni potrebbero verificarsi rallentamenti con una temuta difficoltà negli scambi che ha portato Coinbase, tra le principali borse cripto, a sospendere le compravendite su reti Ethereum, Polygon e Optimism. “Le preoccupazioni sono legittime. C’è un punto di domanda sulla fase di transizione; Ethereum prevede il rilascio di aggiornamenti che potrebbero generare volatilità”, evidenzia Portale. Un effetto atteso, ma indiretto, è sul maggior coinvolgimento di imprese e fondi di investimento sulla blockchain ideata da Vitalik Buterin. “Il ‘merge’ toglierà i bias mentali che molte aziende hanno avuto in passato, frenate anche mediaticamente nell’utilizzo della blockchain per l’alto consumo energetico”. In attesa della buona riuscita della transizione, il mercato è cauto: alla vigilia Ethereum viaggia intorno ai 1.600 dollari per token, -1,5% nelle ultime 24 ore.