Istat: a luglio carrello della spesa vola a +9,1%. Top dal 1984

L'istituto conferma le stime preliminari: +0,4% su mese e +7,9% su base annua

AGO 10, 2022 -

Inflazione Roma, 10 ago. (askanews) – L’Istat conferma la corsa dell’inflazione. A luglio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra infatti un aumento dello 0,4% su base mensile e del 7,9% su base annua (da +8% del mese precedente). E’ quanto rileva l’istituto di statistica confermando la stima preliminare. A luglio accelera la crescita dei prezzi del carrello della spesa, che si porta a +9,1% registrando un aumento che non si osservava da settembre 1984. Accelerano sia i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +8,2% a +9,1%) che quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +8,4% a +8,7%). Il rallentamento dei prezzi dei beni energetici che si registra a luglio non frena l’onda lunga delle tensioni inflazionistiche che si stanno diffondendo agli altri comparti merceologici. Infatti, la crescita dei prezzi degli alimentari lavorati, dei beni durevoli e non, dei servizi relativi ai trasporti e dei Servizi vari accelera, spingendo l’inflazione al netto degli energetici e degli alimentari freschi (componente di fondo; +4,1%) e quella al netto dei soli beni energetici (+4,7%) a livelli che non si vedevano, rispettivamente, da giugno e maggio 1996. Vis