Engineering tra i fondatori del Centro nazionale Hpc di Bologna

Ibarra: esempio di collaborazione, opportunità sviluppo del Paese

LUG 25, 2022 -

Engineering Milano, 25 lug. (askanews) – Engineering è tra i membri fondatori del Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing con Hub al Tecnopolo di Bologna e nato all’interno della componente “dalla ricerca al business” della Missione “Istruzione e Ricerca” del Pnrr con un finanziamento di quasi 320 milioni di euro. Engineering, che ogni anno investe più di 40 milioni di euro in Ricerca e Innovazione e che è già impegnata nello sviluppo di oltre 100 progetti europei in network con il mondo accademico nazionale e internazionale, contribuirà a supportare il Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing sia come membro fondatore della Fondazione sia portando le sue competenze tecnologiche e di business nello sviluppo di attività trasversali. Spiega Maximo Ibarra, CEO di Engineering: “Il nostro Paese sta finalmente riconoscendo nella Transizione Digitale e nella Transizione Green due leve fondamentali per proiettarci verso un futuro in pieno equilibrio tra innovazione e sostenibilità. Questa sfida va affrontata creando sinergie tra istituzioni, mondo accademico e privati. Il Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing di Bologna è uno straordinario esempio di collaborazione e può rappresentare una eccellente opportunità per lo sviluppo del nostro Paese”. Il Centro Nazionale di Ricerca HPC, Big data e Quantum Computing coinvolge università, istituti di ricerca e importanti aziende italiane, con l’obiettivo di svolgere ricerca e promuovere l’innovazione di livello nazionale e internazionale, a partire da una infrastruttura di punta per l’High-Performance Computing (HPC) e la gestione di grandi quantità di dati (Big Data) capace di integrare le tecnologie emergenti disponibili, comprese quelle per la computazione quantistica (Quantum Computing).