Banche, Unimpresa: risparmio italiani +105 miliardi in un anno

Longobardi: serve fiducia per far ripartire i consumi

LUG 16, 2022 -

Banche Milano, 16 lug. (askanews) – Continuano a crescere le riserve e i risparmi di famiglie e imprese italiane: da maggio 2021 a maggio 2022, il totale delle somme lasciate in banca dalla clientela privata è cresciuto di oltre 105 miliardi di euro. E’ quanto emerge da un’analisi del Centro studi di Unimpresa. Il saldo totale dei conti correnti e dei depositi ammonta a 2.101 miliardi di euro in aumento di oltre il 5% rispetto ai 1.995 miliardi di un anno fa, con 1.481 miliardi lasciati sul conto corrente: quasi 100 miliardi in più in un anno, con un balzo del 7%. Le riserve complessive delle famiglie sono cresciute dei 48 miliardi arrivando a 1.178,8 miliardi complessivi (+4%), mentre quelle delle aziende sono salite di quasi 29 miliardi fino a quota 416 miliardi (+7%). “Per far ripartire i consumi delle famiglie e gli investimenti delle imprese servirebbe fiducia, ma le tensioni nella maggioranza e la conclamata crisi di governo rappresentano un freno clamoroso per la ripresa e, allo stesso, favoriscono gli atteggiamenti conservativi”, lo ha sottolineato il presidente onorario di Unimpresa, Paolo Longobardi. “Ci stiamo avvitando in una spirale negativa e la prospettiva della recessione nel 2022, purtroppo, è sempre più realistica. Il decreto annunciato dal governo per la fine di luglio deve rappresentare una risposta concreta ai bisogni del Paese”. Gli analisti evidenziano l’aumento di 2,3 miliardi (+11,33%) dei salvadanai delle onlus, che passano dai 32,9 miliardi della primavera 2021 ai 35,2 miliardi di maggio 2022. Mentre sono aumentati di 41 milioni (+0,19%) i depositi degli enti di previdenza (da 21,42 miliardi a 21,46 miliardi). La liquidità dei fondi d’investimento è cresciuta di 16,8 miliardi (+5,24%), da 321,1 miliardi a 338,1 miliardi.