Battistoni: a 25% Sau in biologico nel 2027, con 3 anni anticipo

Riepetto a Green Deal. Frascarelli: bene bio ma problema consummi

LUG 6, 2022 -

Biologico Roma, 6 lug. (askanews) – “L’Italia conferma e rafforza il proprio impegno sul biologico, stanziando fondi per la programmazione 2023-2027 della Nuova Pac, per oltre 2 miliardi di euro”. Lo ha ricordato il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni, intervenendo a Roma al convegno organizzato da Ismea “Appuntamento con il bio: l’agricoltura biologica del futuro”. “Ciò, rappresenta un segno tangibile di quanto l’Italia creda nell’agricoltura biologica e di come gli interventi messi in atto, a partire dall’approvazione della legge sul biologico fino al Piano d’Azione Nazionale, rientrino in un quadro organico e complessivo finalizzati alla crescita del settore”, ha aggiunto il sottosegretario ricordando che tra il 2020 e il 2021, la SAU nazionale a coltivazione biologica è aumentata di oltre il 4%, “una tendenza in continua crescita che ci fa ben sperare. Se nei prossimi anni gli incrementi saranno costanti, confido che nel 2025 potremmo raggiungere l’obiettivo del 20% di SAU nazionale a coltivazione biologica e arrivare alla soglia del 25% nel 2027, anticipando di 3 anni gli obiettivi contenuti nel Green Deal europeo”. “Rileviamo quattro dati importanti – ha poi sottolineato Angelo Frascarelli, presidente di Ismea – a una parte continuano a crescere la superficie e gli operatori bio con l’esplosione nel 2021 del settore vitivinicolo dall’altra l’incidenza sugli acquisti alimentari delle famiglie resta stabile al 3,9%. Lo sviluppo dell’agricoltura biologica è considerato tra i principali driver della transizione verde e la politica italiana ha deciso di aumentare il sostegno al bio, con un incremento di risorse di 720 milioni di euro nei prossimi 4 anni. In sintesi, cresce l’offerta e il ruolo politico-ambientale del bio, ma non cresce il consumo e il valore del mercato. Molte luci e qualche ombra: è necessaria una valutazione del ruolo del bio nella specificità italiana”, ha concluso.