Amazon: oltre 1.500 posti fissi negli uffici direzionali a Milano

La sede recentemente ampliata con tre nuovi piani

GIU 30, 2022 -

Amazon Milano, 30 giu. (askanews) – Amazon ha superato i 1.500 posti di lavoro a tempo indeterminato negli uffici direzionali di Milano, inaugurati nel 2017 e recentemente ampliati con l’apertura di tre nuovi piani. Gli uffici milanesi sono stati progettati per rispondere alle aspettative di flessibilità che lo smart working ha fatto emergere negli ultimi anni e di cui i dipendenti corporate possono beneficiare. Per la flessibilità lavorativa Amazon adotta una policy di lavoro agile le cui modalità di applicazione vengono definite per ciascun team dal responsabile. Al fine di coordinare al meglio le esigenze di tutti, a ogni dipendente è stato chiesto di firmare accordi individuali in tema di alternanza presenza in ufficio e giornate di lavoro da remoto. Con un totale di oltre 14.000 dipendenti in Italia, nel solo 2021 Amazon ha creato 4.500 posti di lavoro a tempo indeterminato. “I nostri uffici direzionali qui a Milano ben incarnano la nostra visione del lavoro: sono spazi accoglienti, moderni e sostenibili, dove continueremo a innovare a beneficio dei nostri clienti – ha commentato Matteo Alabardi, senior Hr manager Italia e Spagna – Negli ultimi dieci anni abbiamo investito in modo significativo nel Paese. Un aspetto molto importante per noi è la diversità, in tutte le sue forme: i dati occupazionali femminili presso i nostri uffici corporate a Milano, Torino, Roma e del customer service di Cagliari, sono significativi: le donne rappresentano infatti il 53% dei dipendenti. All’interno della nostra azienda sono rappresentate oltre 100 differenti nazionalità e abbiamo dipendenti di tutte le età. Più di 1.200 dipendenti sono sotto i 24 anni e l’età media in Italia è di 34 anni. Offriamo anche opportunità di lavoro per le persone più mature: l’8% dei dipendenti ha infatti più di 50 anni”.