Bankitalia, Uif: nel 2021 record segnalazioni operazioni sospette

Grazie a contributo moneta elettronica. Trend prosegue crescita

GIU 24, 2022 -

Bankitalia Roma, 24 giu. (askanews) – Nel 2021 le segnalazioni di operazioni sospette hanno superato le 139.000 unità, con un incremento di oltre 26.000 segnalazioni rispetto all’anno precedente (+23,3 per cento), il più alto in valore assoluto registrato dall’Unità. I primi cinque mesi di quest’anno hanno continuato a evidenziare una crescita, anche se più contenuta, del flusso segnaletico (61.412 segnalazioni, +4,9 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Lo ha reso noto la Banca d’Italia che ha diffuso il rapporto 2021 dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia. Il direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, Claudio Clemente, ha spiegato che “il marcato aumento registrato nel 2021 è dovuto in larga parte al contributo degli istituti di moneta elettronica e degli istituti di pagamento; vi hanno concorso anche altri operatori, in particolare notai, prestatori di servizi di gioco e società di trasporto e custodia di valori”. Sempre nel 2021 sono state avviate 227 istruttorie per la sospensione di operazioni sospette, per un valore delle transazioni esaminate pari a 99 milioni di euro; in 67 casi l’istruttoria è stata avviata d’ufficio. Nel 2021 le Sos relative a illeciti connessi all’epidemia da Covid-19 sono state 5.365 contro le 2.197 dell’anno precedente; esse confermano un’elevata capacità di sfruttamento – specie da parte della criminalità organizzata – delle opportunità scaturite dalle misure governative introdotte per contenere i rischi economico-finanziari della pandemia e fenomeni criminali legati agli abusi dei finanziamenti garantiti dallo Stato e alle cessioni dei crediti di imposta. Tra le altre fenomenologie rilevate nel periodo, gli illeciti fiscali mantengono un ruolo preminente (17% sul totale delle Sos), seguiti da Sos potenzialmente riconducibili a contesti di criminalità organizzata (16%), identificati anche in virtù della collaborazione con la Dna. In crescita anche le Sos connesse all’utilizzo di valute virtuali (3.500, di cui 326 inoltrate da operatori specializzati del comparto). Sostanzialmente stabili rispetto al 2020 le segnalazioni relative al terrorismo, pari a 580, di cui quasi la metà di interesse investigativo.