Trasporto aereo, sabato nuova giornata di passione per le low cost

Scioperi di 24 ore coinvolgeranno Ryanair, easyJet e Volotea

GIU 22, 2022 -

Trasporto aereo Roma, 22 giu. (askanews) – Sabato prossimo 25 giugno sarà un nuovo giorno di passione per chi aveva in programma un volo con le compagnie aeree low cost. I sindacati hanno infatti annunciato uno sciopero di 24 ore che coinvolgerà Ryanair, easyJet e Volotea. Per quanto riguarda la compagnia aerea irlandese Ryanair, a confermare lo sciopero sono state la Filt Cgil e la Ultrasporti. L’agitazione di estenderà anche alle comtrollate Malta Air e CrewLink. “Dopo lo sciopero dello scorso 8 giugno – sottolineano le organizzazioni sindacali – visto il perdurare dell’impossibilità di avviare un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante, i lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana. Inoltre attraverso lo sciopero – proseguono Filt Cgil e Uiltrasporti – rivendichiamo acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale. Se non ascoltati procederemo senza indugi con ulteriori azioni di protesta già a partire dal mese di luglio”. L’agitazione coinvolgerà anche altri paesi europei. Si asterranno dal lavoro anche i piloti e gli assistenti di volo basati in Spagna (24, 25, 26, 30 giugno, 1 e 2 luglio), Portogallo (24, 25 e 26 giugno), Francia (25 e 26 giugno) e Belgio (24, 25 E 26 giugno). Sabato prossimo, la sola Uiltrasporti ha proclamato uno sciopero, sempre di 24 ore, per le compagnie easyJet e Volotea. “Dopo la prima azione di sciopero svoltasi l’8 giugno scorso, che ha coinvolto numerosissimi operatori – spiega il sindaacto, si è resa necessaria una nuova azione di protesta visto il perdurare delle inaccettabili condizioni in cui piloti e assistenti di volo sono costretti a lavorare”.