Tlc, Orlandi (Odv): rete unica snodo storico,anche per tutela mercato

Prima ancora delle ragioni industriali

GIU 22, 2022 -

Tlc Roma, 22 giu. (askanews) – “Per la Rete, ricordiamo, ci troviamo in uno snodo storico fondamentale dove, innanzi alle ragioni industriali, non deve essere messa in secondo piano la tutela del libero mercato e della competitività, l’attenzione al consumatore finale, e la garanzia di collegamenti e servizi di qualità”. Lo ha sottolineato il presidente dell’Organo di vigilanza Tim per la parità di accesso alla rete, Gianni Orlandi, in occasione della presentazione relazione annuale 2022. “Mi riferisco, naturalmente, alla possibile costituzione di una cosiddetta rete unica di accesso, ovvero alla fusione delle attività di rete di Tim con Open Fiber – ha aggiunto Orlandi- di cui tanto si parla in questi giorni, e di un possibile ruolo diretto da parte dello Stato”. Orlandi ha ricordato come “al riguardo, come noto, lo scorso 29 maggio è stato firmato il Memorandum of Understanding propedeutico all’avvio dell’operazione di integrazione delle reti di TIm e Open Fiber, volta alla creazione di un Operatore di reti di telecomunicazioni non verticalmente integrato. L’obiettivo delle parti è di chiudere la negoziazione con la firma di eventuali accordi entro il 31 ottobre prossimo. Nel complesso si tratta, evidentemente, di un percorso senza precedenti in Europa, che potrebbe determinare un assetto regolamentare molto diverso dall’attuale”.