Palermo, intesa Ars e Engie per efficientamento Palazzo Reale

Isolamento termico, lampade LED ed energia da fonti rinnovabili

GIU 22, 2022 -

Energia Palermo, 22 giu. (askanews) – Svolta “green” per gli immobili dell’Assemblea Regionale Siciliana: l’ente ha stipulato con Engie, individuata a seguito di procedura ad evidenza pubblica, un contratto per l’efficientamento del Palazzo dei Normanni (Palazzo Reale, sede principale dell’Assemblea e patrimonio Unesco dell’Umanita’ dal 2015), dell’Ex Chiesa dei Santi Elena e Costantino, e del Palazzo ex Ministeri, destinato ad ospitare il patrimonio bibliografico e documentale dell’Assemblea Regionale. “L’accordo tra l’Assemblea Regionale Siciliana ed Engie rappresenta un esempio di razionalizzazione della spesa pubblica, in quanto gli interventi per l’efficientamento energetico consentiranno alle casse dell’Ars di risparmiare in un anno il 27 per cento di energia elettrica” – dice il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Micciche’ – Inoltre, grazie a quest’intesa, Palazzo Reale diventera’ un modello di sostenibilita’ ambientale, che promuove le politiche di riduzione delle emissioni di CO2, di incentivazione delle fonti rinnovabili e dell’efficientamento energetico sul territorio”. “Il progetto per l’Assemblea Regionale Siciliana ha l’ambizione di coniugare efficienza energetica, gestione integrata degli impianti tecnologici e produzione di energia da fonti rinnovabili.” -spiega Fabrizio Di Battista, direttore Area Adriatica-Sud di Engie Italia – L’investimento consente, grazie alle piu’ innovative tecnologie utilizzate, da un lato di ridurre i costi grazie a un minore consumo di energia, dall’altro di valorizzare beni storici patrimonio del territorio. Il ruolo e l’esempio del settore pubblico e’ decisivo e trainante per tutti”. In particolare gli uffici del Palazzo Reale beneficeranno di interventi di sostituzione di infissi e serramenti e di opere di isolamento termico, che garantiranno una diminuzione delle dispersioni di calore e del fabbisogno energetico negli ambienti di lavoro. Il Giardino Reale diverra’ “green” grazie all’installazione di un impianto solare fotovoltaico in grado di produrre energia elettrica che alimentera’ gli impianti di illuminazione, di filodiffusione e di irrigazione. L’impianto sara’ integrato, senza nessun impatto visivo, con le coperture delle due strutture in acciaio e vetro adibite una a caffetteria e l’altra a serra. A vantaggio della riduzione dei consumi di energia elettrica di Palazzo Reale, verra’ installato anche un impianto solare termico, con pompa di calore aerotermica integrata, per la produzione di acqua calda sanitaria termoregolata. Le aree climatizzate interne del Palazzo Reale saranno dotate di nuove unita’ di trattamento aria e nell’ala sud e sud-est sara’ installato un impianto idronico centralizzato, che permettera’ un aumento del confort degli spazi di lavoro con minore dispersione di energia termica. Le illuminazioni interne ed esterne saranno riqualificate con la sostituzione di circa 900 lampade di nuova tecnologia a Led che valorizzeranno l’architettura delle fronti neogotiche. Sara’ incentivata, inoltre, la mobilita’ sostenibile grazie all’installazione di due infrastrutture di ricarica elettrica. Gli interventi porteranno benefici sia in termini di risparmio di energia elettrica, con una riduzione del 27 per cento, sia di impatto ambientale, con un taglio di emissioni in atmosfera di 230 tonnellate di CO2 all’anno equivalenti alla piantumazione di circa 6mila alberi.