Imprese, Daikin Applied Europe, evento su storia eccellenza tecnologia

"Tra passato e futuro", focus su esperienza pluridecennale del centro di Ariccia

GIU 20, 2022 -

Imprese Roma, 20 giu. (askanews) – Una storia di eccellenza del territorio nazionale e in particolare della Regione Lazio per tecnologia, efficienza e sostenibilità: questa l’esperienza pluridecennale del centro di Ariccia di Daikin Applied Europe che è stata illustrata nell’evento “Tra passato e futuro: una storia di eccellenza internazionale nel nostro territorio”. Dopo il saluto del Sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli, che ha sottolineato come “la storia, la tradizione e la capacità di innovazione che la Daikin porta con sé sono sinonimo di eccellenzaimprenditoriale e arricchiscono il tessuto produttivo di Ariccia e dell’intero territorio dei Castelli Romani”, è intervenuto Claudio Capozio, CEO di Daikin Applied Europe. “Abbiamo portato avanti con dedizione questa società negli ultimi 53 anni, nel corso dei quali ci si è impegnati – ha detto Capozio – nella creazione di un modello aziendale attento allo sviluppo tecnologico, al rispetto dell’ambiente e della salute e alla crescita occupazionale, con particolare riguardo alla parità di genere (il 90% dei nuovi assunti è tra i 20 e i 35 anni e la presenza femminile anche nei settori tecnici è in crescita). Ad oggi l’azienda conta 796 dipendenti, di cui 625 nella sede di Ariccia”, con un fatturato che è cresciuto dai 33 milioni del 1996 ai 266 milioni nel 2021. “Il fatturato raddoppia ogni otto anni, e vogliamo continuare così”, ha proseguito ancora il CEO. Capozio ha poi rilevato come la società, che ha operato un investimento nella creazione di laboratori di ricerca per 2,5 milioni, si impegna altresì “nello sviluppo di sistemi rispettosi dell’ambiente, realizza una serie di tecnologie dimostrando come innovazione tecnologica e coscienza ambientale possano coesistere”. Quanto ai rapporti col territorio, il CEO Capozio ha poi osservato che la società fornisce “posti di lavoro continuativi”, con “moltissimi giovani che – ha sottolineato – fa davvero piacere vedere e che hanno importanti prospettive di crescita”. “La scuola e le università italiane – ha concluso – funzionano molto bene: tramite accordi, abbiamo assunto molti ingegneri ma non solo”. Per Paolo Nascetti, R&D, Engineering and Manufacturing Director, nel quadro degli obiettivi di fatturato, che vuole essere “in crescita del 75 per cento nel 2026, rispetto al 2021”, è previsto “l’aumento della produzione in-house di componentistica” e, fra l’altro, “l’aumento della produzione interna delle tubazioni di rame e l’avvio della produzione interna di batterie condensanti e di pannelli elettrici per small inverter chiller”. Marco Flavio Calanca, Marketing Director, ha posto l’accento sul fatto che l’azienda, come parte di un processo più ampio che riguarda tutto il gruppo Daikin, “utilizza solo energia verde certificata”, nel quadro di un’articolata strategia di iniziative di sostenibilità ambientale. Sempre in tema di transizione ecologica, Calanca ha poi spiegato come ” il parco edilizio europeo impatta sui consumi energetici europei per il 40%. Dai sistemi di condizionamento proviene l’80% dei consumi di un edificio. È dunque necessario agire su questi sistemi per abbassare consumi e impatto ambientale”. Come? “Sostituendo le caldaie con pompe di calore. Sistemi di raffreddamento e riscaldamento più efficienti possono ridurre i costi a fronte del forte aumento del costo dell’energia, riducendo consumi ed emissioni, sia dirette che indirette”, ha chiosato. È intervenuta poi Marietta Tidei, presidente della Commissione Sviluppo economico e Attività Produttive della Regione Lazio, che ha sottolineato come “in un periodo in cui la Regione sta producendo il massimo sforzo per sostenere le imprese e rilanciare sviluppo e occupazione, è motivo di particolare soddisfazione essere presente qui oggi presso la bellissima sede laziale di Daikin Applied Europe, che rappresenta un’eccellenza imprenditoriale e tecnologica del nostro territorio”. “Mai come ora – ha aggiunto – tra Pnrr e i fondi programmazione europea, che sono raddoppiati rispetto ai precedenti, dobbiamo impegnarci a gestire e investire le risorse in maniera efficace. Se entro il 2026 non riusciremo a farlo, insieme ad un lavoro di semplificazione, vorrà dire che non avremo compiuto il nostro dovere”. Per Renato Sciarrillo, presidente Unindustria Aprilia, “le occasioni come questa di oggi rappresentano un esempio di perfetta sinergia tra impresa e associazione a beneficio del territorio”. Daikin Applied Europe, in questo quadro, “dà valore aggiunto, occupazione e crescita, capacità di competere nei mercati internazionali e crede nelle potenzialità del territorio”.