Gruppo Piaggio, Michele Colaninno nominato presidente di Acem

L'Associazione europea dell'industria motociclistica

GIU 15, 2022 -

Piaggio Roma, 15 giu. (askanews) – Michele Colaninno, Chief Executive of global strategy, product, marketing and innovation del Gruppo Piaggio, fondatore e presidente della società americana specializzata in robotica Piaggio Fast Forward, è stato nominato Presidente di Acem (Association des Constructeurs Européens de Motocycles), l’associazione europea dell’industria motociclistica con sede a Bruxelles, cui partecipano oggi tutti i gruppi mondiali delle di moto e scooter. “In qualità di nuovo presidente dell’Acem, sono molto grato alle altre case motociclistiche per la fiducia accordata al Gruppo Piaggio in questo prestigioso e impegnativo ruolo che svolgerò con il massimo impegno” ha commentato Colaninno. “Lavorerò con tutti i membri dell’Associazione per promuovere le priorità descritte nella Vision 2030+, documento strategico di Acem che risponde alle future esigenze della mobilità in un mondo che sarà sempre più sostenibile. Nell’ambito di questa Vision, l’industria motociclistica europea continuerà a lavorare per portare sul mercato veicoli innovativi e a basse emissioni di carbonio, per il commuting urbano, il tempo libero e la mobilità in genere”. “Inoltre – ha continuato Colaninno – nell’ambito della Vision 2030+, intensificheremo il nostro dialogo con le istituzioni dell’Ue e incrementeremo la cooperazione del settore in aree strategiche, come la connettività, la sicurezza e l’elettrificazione”. Classe 1976, Michele Colaninno, oltre ai ruoli ricoperti nel Gruppo Piaggio, è amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Immsi, holding industriale quotata alla Borsa di Milano, attiva nel settore finanziario, immobiliare e industriale, con un fatturato di oltre 1,7 miliardi di euro. La nomina di Colaninno alla presidenza di Acem coincide con il riassetto della struttura dell’Associazione, che ha definito anche tre Vicepresidenti: Stefan Pierer (amministratore delegato di Ktm Ag), Markus Schramm (responsabile di Bmw Motorrad) ed Eric de Seynes (presidente di Yamaha Motor Europe N.V.).