Nel Monferrato tra vini e bici, un paradiso per il turismo slow

Offerta enogastronomica e culturale a San Damiano d'Asti

GIU 13, 2022 -

Turismo Milano, 13 giu. (askanews) – Terra di vini e di tartufi. Ma non solo. San Damiano d’Asti è un comune piemontese di 8mila abitanti Del Monferrato, al confine con le Langhe e il Roero. Anche qui, il territorio è ricco di tesori autentici da offrire ai turisti: dal vino al cibo, dal paesaggio alle iniziative culturali. C’è solo l’imbarazzo della scelta fra una gita in bici tra le colline Alfieri, escursioni con tappe nelle cantine e degustazioni enogastronimiche, percorsi nelle vigne ma anche molte proposte legate a sua maestà il tartufo, ha sottolineato Flavio Torchio, assessore alle manifestazioni di San Damiano d’Asti: “Insieme ai trifolao che organizzano ricerche simulate nei boschi per i turisti che vogliano calarsi nel mondo magico e mistico della ricerca del tartufo con i sui segreti e le sue tecniche che gli stessi cercatori cercano di non svelare a tutti”. Una storia di questo territorio raccontata anche nel documentario pluripremiato “Truffle Hunters” che è stato girato proprio da queste parti. Quanto al cibo, sono svariati i prodotti d’eccellenza locali, come ha raccontato lo chef piemontese Diego Bongiovanni, ipotizzando un menu stagionale basato sulle ricchezze di questa terra: “Io farei una carne cruda con un tuorlo croccante con la farina di mais, poi un risotto con lo zafferano delle nostre vigne e poi sua maestà il cappone, che sia ripieno, bollito, arrosto o una rollata. E di dolce, il Piemonte è ricchissimo, ma in questa stagione farei una pesca ripiena, fino ad arrivare a buonissimi biscotti e panettoni nel periodo invernale”. Une terra ricca di risorse che attrae il turismo slow da tutto il mondo anche e soprattutto per la proposta di vini, come ha spiegato il sommelier di San Damiano d’Asti, Simone Rossanino: “All’interno del Terra Alfieri ci sono solamente due vitigni da utilizzare: l’Arneis e il Nebbiolo. Oltre questa nuova Docg nata nell’ottobre del 2020 abbiamo la possibilità di scoprire il nostro vitigno cardine che è Barbera che, in base all’affinamento, acquisisce caratteristiche differenti e dà la possibilità di degustare delle note olfattive e gustative differenti”. Tra le tante iniziative culturali proposte a San Damiano, da segnalare, le fiere dedicate al vino e al tartufo, un magico presepe vivente nelle cantine sotterranee a Natale, e la manifestazione La Barbera incontra, in programma dal 17 al 19 luglio: “E’ un festival enogastronomico ma che sposa la tradizione vitivinicola e gastronomica con le arti dello spettacolo, della musica e della comicità”. Una manifestazione per far conoscere il territorio e i suoi tesori. Nel programma di quest’anno, tra i tanti ospiti Noemi, Djs From Mars, Orietta Berti, Joe Bastianich con la sua band, tra concerti gratuiti, degustazioni e gite in bicicletta alla scoperta delle Colline Alfieri.