Bankitalia: Lazio, Pil 2021 +6,3% ma resta 3% sotto livelli preCovid

E occupazione +0,3% a fronte di +0,8% media nazionale

GIU 13, 2022 -

Bankitalia Roma, 13 giu. (askanews) – L’economia del Lazio resta di 3 punti percentuali, in termini di Pil, al di sotto dei valori cui era arrivata prima del Covid. E’ la stima del rapporto sull’economia del Lazio 2021, presentato oggi dalla Banca d’Italia, in cui si rileva che lo scorso anno la Regione ha registrato una rimbalzo del 6,3%, dopo il crollo del 2020 causato da lockdown e misure restrittive, leggermente inferiore al più 6,6% della media nazionale. Il Lazio ha avuto un effetto traino delle costruzioni, dal mercato immobiliare e degli investimenti pubblici, mentre ha risentito del maggior ritardo nella ripresa nei servizi, in particolare nel comparto turistico e della ristorazione. Anche più netto il divario di crescita dell’occupazione: si è ripresa dello 0,3% nel Lazio, laddove in media lo scorso in Italia è aumentata dello 0,8%. Bankitalia spiega specialmente qui si è trascinato il ristagno nel settore dei servizi, ancora penalizzato dalla crisi sanitaria e dei flussi turistici, inferiori ai valori pre lockdown e restrizioni. Intanto aumenta l’occupazione a tempo determinato, quella femminile e dei più giovani. Le prospettive economiche per l’anno in corso risentono del forte rincaro dei prodotti energetici e delle materie prime, dice ancora Bankitalia, iniziato lo scorso anno e acuitosi con l’insorgere del conflitto in Ucraina.