Sicilsaldo, Fiom e Uilm: quadro sospenso in attesa di tavolo regionale

No ai licenziamenti, avviare un percorso condiviso

GIU 10, 2022 -

Lavoro Roma, 10 giu. (askanews) – Si è tenuto oggi pomeriggio un incontro, presso la regione Basilicata, tra la direzione aziendale di Sicilsaldo, Eni, Eni Rewind e le organizzazioni sindacali. Secondo quanto riferiscono Fiom Cgil e Uilm con un comunicato congiunto, al tavolo odierno è stato ribadito che, visto il non rispetto del Patto di Sito, le attività attualmente in essere in Sicilsaldo non possono essere cessate con una semplice comunicazione che mette a rischio i posti di lavoro. In tal senso il sindacato ha ribadito che bisogna, nell’ambito del Patto di Sito, trovare soluzioni per la tenuta occupazionale e delle attività nel territorio di Viggiano, cosi come avvenuto anche negli appalti e nelle attività precedenti. Abbiamo ribadito ad Eni, proseguono i due sindacati, che deve mantenere gli impegni assunti relativamente agli investimenti non-oil, al fine di garantire la giusta gestione dei flussi occupazionali nell’ottica della transizione energetica di cui Eni deve essere garante e protagonista rispetto agli impegni assunti. Motivo per cui si è definito di congelare ogni tipo di azione unilaterale in attesa di una riconvocazione in tempi brevi del tavolo regionale nel quale Eni dovrà dare le risposte che, per quanto ci riguarda, non possono prevedere il licenziamento dei lavoratori, ma soprattutto che vedano l’avvio di un percorso condiviso all’interno delle regole del Patto di Sito tra Regione, Sindaci, Organizzazioni Sindacali ed Eni.