Industrie De Nora verso Piazza Affari, Ipo attesa entro fine giugno

Dellachà: coglieremo enormi potenzialità del mercato dell'idrogeno verde

GIU 6, 2022 -

Borsa Milano, 6 giu. (askanews) – Industrie De Nora – multinazionale italiana, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e con un ruolo fondamentale nella filiera della produzione industriale dell’idrogeno verde – intende quotarsi a Piazza Affari, sul mercato principale Euronext Milan. È previsto che il flottante richiesto ai fini della quotazione sia realizzato attraverso un collocamento di azioni rivolto esclusivamente a investitori istituzionali qualificati in Italia e all’estero. È inoltre previsto che l’offerta sarà composta da: azioni ordinarie di nuova emissione della società rivenienti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione e azioni ordinarie offerte in vendita dagli azionisti la famiglia De Nora, attraverso le rispettive società veicolo Federico De Nora e Norfin, e Snam, attraverso Asset Company 10. Il completamento dell’eventuale operazione di collocamento è atteso entro la fine del mese di giugno, compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del giudizio di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana nonché al rilascio dell’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo da parte di Consob. “Sono orgoglioso della nostra decisione di quotare Industrie De Nora su Euronext Milan”, ha commentato l’AD Paolo Dellachà. “Si tratta, alla vigilia del centenario della fondazione della società, di un nuovo capitolo importante della nostra storia; è un passo fondamentale per i nostri piani futuri di crescita, legati allo sviluppo e commercializzazione di tecnologie per la produzione di energie sostenibili da fonti rinnovabili e per il trattamento e il riuso delle acque, settori in forte crescita grazie anche a megatrend quali l’urbanizzazione, la digitalizzazione e la decarbonizzazione. Abbiamo una consolidata leadership globale nei settori in cui i nostri elettrodi sono il fattore abilitante, forti di una presenza stabile con 25 sedi operative e 5 centri R&D; vediamo nel processo di quotazione un catalizzatore chiave per cogliere le enormi potenzialità del mercato dell’idrogeno verde che sta accelerando in modo importante in tutto il mondo”. I proventi netti derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati per sostenere l’attuazione dei propri obiettivi strategici, allocandoli, in ordine di priorità, in via prevalente all’implementazione della propria strategia industriale, secondo gli obiettivi di crescita organica, descritti nel business plan relativo al periodo 2022-2025, per sostenere gli investimenti produttivi e per il capitale circolante. Inoltre, ove se ne ravvisi l’occasione, la società valuterà opportunità di crescita per linee esterne. Nell’ambito dell’offerta, Credit Suisse e Goldman Sachs agiscono in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners, BofA Securities, Mediobanca e UniCredit in qualità di joint bookrunners. Mediobanca agisce inoltre in qualità di sponsor ai fini dell’ammissione a quotazione.