Tecnologia Blockchain per Web democratico, progetto italiano

Collaborazioni internazionale su Web 3, da cryptoasset a Nft

MAG 25, 2022 -

Internet Roma, 25 mag. (askanews) – Usare la tecnologia Blockchain per un business più equo, democratico e sicuro, ovvero il Web3. E’ questo l’obiettivo dell’ecosistema “Future Value”, presentato a Roma, costituito da cinque soluzioni uniche sul mercato globale. Si parte da una web app che esegue l’analisi fondamentale dei principali progetti Blokchain e cryptoasset. L’analisi prevede l’uso dell’Intelligenza artificiale e si concentra su qualità del progetto, clamore e token. La metodologia di analisi è oggetto di un brevetto internazionale e prevede l’aggiunta quotidiana di nuove funzionalità. Un altro progetto è “Secoin”, una soluzione di CyberSecurity su Blockchain. Si tratta della prima soluzione di sicurezza decentralizzata al mondo, in grado di eseguire attività di sicurezza cambiando il modo in cui le soluzioni software sono progettate, costruite e mantenute. GoYeld è invece una piattaforma innovativa volta a democratizzare l’accesso agli investimenti superiori al vasto pubblico, consentendo attraverso strumenti digitali e crittografici di investire in asset in situazioni speciali ed investimenti alternativi. Altri progetti legati a Future Value sono la trasposizione delle eccellenze italiane nel Metaverso (ItalyVerse) e una soluzione per creare NFT per aziende (lusso e fashion) ed istituzioni. “Sono molto contento della partecipazione del pubblico e, soprattutto, dell’entusiasmo percepito – afferma Pasquale Sorgentone, CEO Business Changers ed ideatore dell’ecosistema Future Value -. I feedback che abbiamo ricevuto evidenziano che stiamo creando una community importante in Italia con competenze di nicchia molto significative. Il Made in Italy non è solo fashion, luxury e food, ma anche tecnologia. Tant’e che l’ecosistema che abbiamo creato parte dall’Italia ma si sta espandendo in USA, Brasile e Norvegia ed include partner leader a livello globale in ambito Blockchain e Web3”.