Ucraina, Medvedev: piano Italia “irrealistico”, “grafomani europei”

"Di recente si è distinta l'Italia"

MAG 24, 2022 -

Ucraina Milano, 24 mag. (askanews) – Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev ha commentato il piano italiano per l’Ucraina, definendolo “irrealistico”, “un puro flusso di coscienza” che non tiene conto della realtà, frutto della “grafomania europea”. In particolare Medvedev contesta il proposto “Status neutrale dell’Ucraina e adesione senza ostacoli all’UE” (per Medvedev sarebbe una “falsità”), “L’autonomia del Donbass pur mantenendola nel quadro dell’Ucraina” (per Medvedev sono “assurdità ovvie e proiezioni a buon mercato”) e la “piena autonomia della Crimea all’interno dell’Ucraina” (per Medvedev “maleducazione completamente diretta contro la Russia, una minaccia alla sua integrità territoriale e un pretesto per iniziare una guerra a tutti gli effetti”). “L’Occidente ha abbracciato il desiderio di creare “piani di pace” che dovrebbero portare a una soluzione della crisi in Ucraina. E andrebbe bene se si trattasse di preparare opzioni che almeno in qualche modo tengano conto della realtà. Ma no, questo è solo un puro flusso di coscienza dei grafomani europei. Di recente si è distinta l’Italia che, secondo la stampa italiana, attraverso il suo ministero degli Esteri ha consegnato al segretario generale delle Nazioni Unite (Antonio) Guterres un piano in quattro fasi per una soluzione pacifica in Ucraina”, ha scritto Medvedev nel suo canale Telegram. A suo avviso, “si ha la sensazione che sia stato preparato non da diplomatici, ma da scienziati politici locali che hanno letto i giornali di provincia e operano solo con fake ucraini”. Cgi