Ocse: in Italia 4° peggior cuneo fiscale per famiglie con figli

E il quinto più elevato in assoluto nonostante limatura nel 2021

MAG 24, 2022 -

Ocse Roma, 24 mag. (askanews) – Il quinto più alto cuneo fiscale in assoluto e anche peggio, il quarto più elevato di tutta l’area Ocse se si guarda a una famiglia con figli. E questo nonostante una limatura dello 0,4% registrata nel 2021 sulla tassazione sui redditi da salari in Italia, al 46,5% – guardando a un lavoratore medio single – a fronte del 46,9% del 2020. Lo riporta l’Ocse nella scheda sull’Italia pubblicata con il rapporto “Taxing Wages”, in cui precisa che in media, nelle 38 economie che aderiscono alla stessa organizzazione, questa voce comunemente chiamata “cuneo fiscale” si è attestata al 34,6% nel 2021, invariata rispetto all’anno precedente. Peggio di Italia fanno solo Belgio, Germania, Austria e Francia, laddove i livelli più bassi in assoluto si registrano in Svizzera, Cile, Nuova Zelanda Messico e Colombia (in quest’ultimo caso il cuneo fiscale è pari a zero). L’Ocse riporta inoltre che in Italia contributi e tassazione sul reddito corrispondono all’84% del cuneo fiscale, a fronte del 77% nella media. Nella maggior parte dei paesi dell’Ocse, la tassazione sui redditi da lavoro prevede dei benefici per le famiglie con figli. Ma su questo il piazzamento dell’Italia è peggiore, con il quarto livello più elevato e un cuneo fiscale al 37,9% nel 2021, prendendo a riferimento una coppia sposata con due bambini, a fronte di una media Ocse del 24,6%. La riduzione nella penisola è pari a 8,6 punti percentuali rispetto al cuneo fiscale di un single senza figli, a fronte di 10 punti percentuali della media Ocse.