Federlogistica, subito misure contro cyber attacks

A rischio la logistica, per gli aeroporti minaccia è già realtà

MAG 21, 2022 -

Cybersecurity Roma, 21 mag. (askanews) – La minaccia è esplicita: fra i siti nel mirino del collettivo russo di haker Killnet, figurano in primo piano le aziende di trasporto e logistica, le dogane, il trasporto ferroviario, gli aeroporti e i terminal portuali. E per gli aeroporti la minaccia è già diventata realtà. Secondo Luigi Merlo, il presidente di Federlogistica-Conftrasporto che per primo aveva denunciato il rischio di cyber attacks al sistema italiano dei trasporti, non c’è tempo da perdere: “Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile deve farsi – afferma Merlo – immediatamente carico delle funzioni di regia e supporto sia alle strutture pubbliche sia quelle imprese del settore trasporti/logistica/ shipping che svolgono un ruolo strategico, come i terminal portuali, coordinandosi con l’Agenzia nazionale per la cybersicurezza. Federlogistica-Conftrasporto aveva evidenziato settimane orsono i pericoli derivanti dalla fragilità di sistemi troppo vulnerabili per i quali è oggi indispensabile e urgente accelerare le azioni di protezione preventiva, utilizzando le risorse per la digitalizzazione in via preventiva proprio per proteggere il sistema logistico e portuale italiano. “Deve essere anche messo a punto in tempi rapidissimi – prosegue il presidente di Federlogistica-Conftrasporto – un progetto di formazione che consenta al sistema di disporre di quelle figure professionali di alto livello che sono indispensabili per una mappatura e un aggiornamento costante sui pericoli cyber e sulle misure di reazione agli stessi”. “Se ai ritardi derivanti dal black out dei porti cinesi – conclude Merlo – dovessero sommarsi le conseguenze di un cyber attack efficace ai nodi strategici del nostro sistema logistico e portuale, l’economia dell’intero Paese subirebbe un colpo mortale, in un momento già caratterizzato da una estrema fragilità e debolezza”.