Josas al Mapic Italy che torna in presenza

Mapic Roma, 18 mag. (askanews) – Anche il Mapic Italy torna in presenza. Nel 2022 la sesta edizione della più importante fiera italiana dedicata al mercato immobiliare commerciale si svilupperà nelle giornate di oggi e domani, 18 e 19 maggio, presso il Superstudio Maxi di Milano, dove sono attesi circa 2.000 partecipanti, di cui oltre 650 retailer, catene di ristorazione e operatori leisure. Dopo un’edizione ibrida, si abbandona dunque la versione digitale per tornare ai numeri di un tempo e dare un segnale importante di rinascita e ripartenza per l’imprenditoria e l’intero comparto retail. Al Mapic 2022 presente come ogni anno anche Josas Immobiliare, leader nel settore immobiliare commerciale su scala nazionale e internazionale. Partner italiano di The International Retail Network, Josas dal 2013 è l’agenzia di riferimento per brand, aziende e detentori di patrimonio immobiliare commerciale sul territorio italiano ed estero. “La possibilità di prendere parte al Mapic, di nuovo in presenza, rappresenta per noi di Josas un’opportunità essenziale. Sarà una due giorni in cui potremo incontrare tutti i nostri clienti, conoscere nuove realtà, offrire i nostri servizi e dialogare con tutti gli attori dell’universo retail. Tornare in presenza per il nostro lavoro è di vitale importanza e funzionale alle pubbliche relazioni, assai complesse da portare avanti a distanza e online”, precisa Raffaele Rubin, fondatore e partner di Josas Immobiliare. Al Mapic Italy Josas Immobiliare ha predisposto uno stand di 36 metri quadri e il team dell’azienda ha già calendarizzato oltre 130 appuntamenti con le più importanti aziende del food e del fashion presenti all’evento di Milano. “In questi due anni il mercato ha subito dei forti cambiamenti e per questo motivo porteremo a Milano nuovi progetti da presentare alle aziende, ma soprattutto nuovi approcci al business. Siamo convinti, infatti, che debba esserci un legame forte tra proprietà e conduttore e per questo illustreremo soluzioni diverse, come i contratti ibridi, con una parte fissa ed una variabile”, ha aggiunto Rubin. Nonostante il difficile momento storico, Josas ha continuato a espandersi e a perseguire i suoi obiettivi di business con vivo ottimismo. “Dopo la pandemia e con la guerra in corso, notiamo come il mercato immobiliare sia in una fase di ripresa, seppur ancora lenta. Sono infatti mutate le logiche rispetto al pre-pandemia, oggi è ripresa la fiducia di persone e aziende nei confronti del business”, sottolinea Rubin, convinto che le aziende debbano riprendere a valorizzare il Made in Italy e di come la stabilità del mercato e dell’economia italiana siano presupposti essenziali per la ripresa e vadano a vantaggio del business.