Bankitalia: -60% impronta carbonica nel portafoglio azionario

Meglio di mercato su energia, acqua, rifiuti, quota donne e infortuni

MAG 10, 2022 -

Bankitalia Roma, 10 mag. (askanews) – La Banca d’Italia rivendica una riduzione del 60%, rispetto al 2018, l’anno prima dell’avvio della strategia sostenibile, della “impronta carbonica” del portafoglio azionario gestito internamente, pari a 16 miliardi di euro e corrispondente a oltre il 90 per cento degli investimenti in titoli privati dell’istituto (non ai fini di politica monetaria). Un valore del 37 per cento inferiore all’indice di mercato preso come riferimento. E nel suo primo “Rapporto sugli investimenti sostenibili e sui rischi climatici”, rileva come siano migliori dell’indice anche l’intensità carbonica (-24 per cento), gli usi di energia elettrica (-21 per cento), di acqua (-14 per cento) e la produzione di rifiuti (-28 per cento). Relativamente agli indicatori sociali, la quota di donne impiegate è maggiore di 7 punti percentuali rispetto al benchmark e il tasso di infortuni, si legge, è inferiore del 9 per cento.