Trasporto aereo in ripresa nel 2021, traffico passeggeri +52,5%

Ma ancora lontani i livelli prepandemia

MAG 4, 2022 -

Trasporto aereo Roma, 4 mag. (askanews) – Forte ripresa del traffico aereo con il traffico passeggeri che lo scorso anno è cresciuto del 52,2% rispetto al 2020, ma ancora lontano dai livelli pre-Covid (-58,1% sul 2019). Sul sito Enac sono stati pubblicati i dati di traffico 2021, che mostrano come siano ancora forti gli effetti innescati dall’emergenza epidemiologica, anche se si evidenzia una propensione al ritorno alla mobilità, soprattutto nel secondo semestre, in linea con quanto registrato nel resto del mondo. Sono stati 80.464.535 i passeggeri, dei servizi commerciali di linea e charter, transitati negli aeroporti italiani nel 2021, tra traffico nazionale e internazionale, con un incremento rispetto al 2020 del +52,5%. Il traffico nazionale, con 42,2 milioni di passeggeri, ha registrato un incremento maggiore (+68% in confronto al 2020) rispetto a quello del traffico internazionale (+38%, con 38,3 milioni di passeggeri). “La crisi determinata dalla pandemia da Covid-19 – commenta il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma – ha radicalmente cambiato il nostro mondo, dove nulla è più come prima. Ha condizionato la vita di ognuno di noi coinvolgendo ogni sfera della nostra quotidianità, tra cui la consuetudine ai viaggi, sia business, sia turistici. Lo scorso anno, con il passare dei mesi e con l’incremento dei cicli vaccinali, i passeggeri hanno ricominciato a viaggiare e ad avere fiducia nel trasporto aereo, fiducia che nelle scorse settimane è stata riconfermata con i più recenti dati di traffico che lasciano intravedere una ripresa completa e, speriamo, veloce”.