Signorini: educazione finanza aiuta microimprese a sopravvivere

Durante gli shock. Convegno Bankitalia con Cna e Confartigianato

APR 11, 2022 -

Bankitalia Roma, 11 apr. (askanews) – In una fase in cui “purtroppo i vari sviluppi” del quadro globale, tra cui la guerra in Ucraina “gettano un’ombra sulle prospettive economiche dei prossimi mesi”, il tema dell’educazione finanziaria “per chi guida una impresa è un aiuto importante. La cultura finanziaria, specialmente per i microimprenditori può diventare anche la chiave di sopravvivenza, specialmente quando si verificano shock profondi”. Lo ha affermato il direttore generale della Banca d’Italia, Luigi Signorini aprendo un convegno formativo organizzato assieme a Confartigianato e Cna. “Comprendere vantaggi e rischi è diventato ancora più importante alla luce dei profondi cambiamenti nel settore finanziario con la digitalizzazione”. E su questo, ha ricordato Signorini, Bankitalia ha promosso diverse iniziative sul fronte dell’educazione finanziaria, oltre a quella di oggi. Le indagini confermano che la cultura finanziaria è bassa soprattutto tra gli imprenditori meno istruiti o a capo di aziende con meno di cinque dipendenti. Ma guardando alle imprse cn meno d 10 dipendenti “non è un fatto solo italiano”. Mentre “una più elevata alfabetizzazione finanziaria – ha proseguito – sembra inoltre tradursi in atteggiamenti migliori e di qualità nella capacità di far fronte” alle difficoltà che si possono presentare davanti a una impresa. “Ci stiamo rivolgendo a una parte del tessuto italiano che ha sempre dato prova di grande vitalità e l’intento – ha detto ancora Signorini – è quello di consentire al massimo” l’uso bilanciato di strumenti finanziari “per gestire le difficoltà”. “L’obiettivo è accrescere la consapevolezza dei rischi tipici” e “tradurre questa consapevolezza in migliori scelte finanziarie”. “Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi – ha concluso – un fattore cruciale è la cooperazione”, con iniziative come quella di oggi.