Insurtech, Insoore chiude un round da 5,5 milioni di euro

Operazione guidata da Proximity Capital attraverso Mercurio Holding

APR 7, 2022 -

Start Up Roma, 7 apr. (askanews) – Aumento di capitale da 5,5 milioni di euro per Insoore, la startup insurtech che ridisegna i processi di raccolta documentale e di gestione dei sinistri in ottica di digitalizzazione e innovazione. Lead investor dell’operazione è Proximity Capital attraverso il veicolo Mercurio Holding, con la partecipazione di Lumen Ventures, Azimut Libera Impresa Sgr attraverso Azimut Digitech Fund, GELLIFY e alcuni business angel. CDP Venture Capital Sgr, attraverso il Fondo Acceleratori, converte il finanziamento erogato nel 2020 nell’ambito dell’operazione AccelerOra. “Questo incremento di capitale rappresenta per noi una spinta in avanti verso il potenziamento dell’azienda – ha commentato Enrico Scianaro, CEO di Whoosnap, società proprietaria di Insoore – . In pochi anni abbiamo dimostrato come il modello che avevamo in mente fosse in grado di riscrivere alcune regole del settore. Un traguardo a cui siamo arrivati correndo insieme, con Federico Santini, Executive Chairman, Gerardo Gorga, COO, e Vito Arconzo, CTO, tutti parte di un management dalla visione audace che ha seguito e guidato il progetto di Insoore fin dai primi passi, e con un team coeso di professionisti competenti, appassionati e capaci di guardare con determinazione verso la stessa meta. Come squadra, siamo molto contenti della fiducia che i nostri investitori ci hanno accordato, perché ci permette di consolidare il nostro assetto e di dare il via a nuove sfide ad alto potenziale di innovazione”. Nel 2021 la società ha fatto registrare una crescita del fatturato pari al 150% rispetto all’anno precedente. Si è passati dai 50mila euro di fatturato del 2018, anno di lancio di Insoore, agli oltre 2 milioni di euro del 2021. Il round, Serie A, servirà a perseguire almeno tre obiettivi: la definizione di nuovi progetti che includono soluzioni basate su algoritmi di intelligenza artificiale per la rilevazione automatica del danno, la crescita del team con l’ingaggio di talenti anche sulla scena internazionale e l’espansione su nuovi mercati. “Con questa operazione si chiude il percorso di consolidamento e preparazione di Insoore, che porterà l’azienda in una nuova fase, nella quale team e investitori saranno concentrati sulla generazione di una forte crescita in termini di ricavi – ha dichiarato Antonio Assereto, fondatore di Proximity Capital – . Siamo molto felici che realtà rilevanti nel settore, come Cdp Venture Capital Sgr, Azimut Libera Impresa, Lumen Ventures e GELLIFY, abbiano deciso di contribuire a portare Insoore in questa nuova era. Siamo certi che insieme a loro e allo straordinario team, Insoore saprà raggiungere gli obiettivi sfidanti che ci siamo posti”. “L’investimento in Insoore rappresenta per noi un’eccellente opportunità nel settore insurtech italiano – ha dichiarato Davide Fioranelli, CEO di Lumen Ventures – . Sono estremamente orgoglioso che Lumen possa supportare Enrico Scianaro e il suo team in questa nuova fase di sviluppo, accelerandone il percorso di creazione di valore attraverso investimenti in tecnologia e capitale umano”. “La tecnologia sviluppata ed il team di professionisti che guida la società garantiranno ad Insoore di essere tra i protagonisti del profondo cambiamento in atto nel settore. Cambiamento che potrà portare anche ad un consolidamento con pochi importanti attori tra i quali, riteniamo, rientrerà Insoore”, ha dichiarato Guido Bocchio, CFO ed Head of Venture Capital di Azimut Libera Impresa Sgr. “La trasformazione digitale nel panorama assicurativo è in continua ascesa. L’offerta di Insoore rappresenta un apporto concreto allo sviluppo dell’intero sistema, contribuendo all’evoluzione tecnologica di una industry generalmente legata a lunghi processi burocratici e analogici – ha commentato Michele Giordani, Managing Partner & Founder di GELLIFY – Siamo lieti di essere tra gli investitori del nuovo progetto di potenziamento della società poiché, oltre alle competenze del team, condividiamo la vision internazionale e crediamo fortemente nella scalabilità del modello di business”. Insoore è stata lanciata dalla startup Whoosnap, società che ha la propria sede principale a Roma. Propone un modello di gestione dei sinistri alternativo a quello tradizionale, che consente alle compagnie assicurative e alle aziende di fleet management di digitalizzare e accelerare i processi, riuscendo a ridurre tempi e costi. La sfida ambiziosa di Insoore è stata quella di innovare senza rinunciare a tenere alta l’attenzione alla soddisfazione di tutti i soggetti interessati: compagnie, carrozzieri, periti, fino naturalmente a ogni singolo assicurato. Per farlo, ha introdotto all’interno del processo tradizionale due elementi chiave: tecnologia e community.