Ortofrutta, Coldiretti: con rincari prezzo nel carrello +51%

E per ortofloricoltura si sale a +67%

APR 5, 2022 -

Otofrutta Roma, 5 apr. (askanews) – Guerra in Ucraina e rincari energetici spingono l’aumento dei costi correnti per la produzione della frutta italiana a +51%, ma si sale al 67% per l’ortofloricoltura, con un impatto traumatico sulle aziende agricole. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Crea diffusa in occasione dell’apertura di Fruit Logistica 2022 a Berlino, la principale fiera internazionale di settore. Coldiretti ha organizzato un ncontro dedicato a “Le nuove sfide per il rilancio dell’ortofrutta italiana” durante il quale è stato fotografato il comparto dell’ortofrutta italiano, che per le famiglia rappresenta la prima voce di spesa per una media di oltre 105 euro al mese, con una inversione di tendenza nei consumi che si sono ridotti del 3% per un quantitativo totale che è sceso a 5,9 milioni di tonnellate lo scorso anno. Uno scenario preoccupante per il settore ortofrutticolo nazionale che, spiega Coldiretti, garantisce all’Italia 440mila posti di lavoro, pari al 40% del totale in agricoltura, con un fatturato di 15 miliardi di euro all’anno tra fresco e trasformato, pari al 25% della produzione agricola totale, grazie all’attività di oltre 300mila aziende agricole su più di un milione di ettari coltivati in Italia e vanta ben 113 prodotti ortofrutticoli Dop e Igp. “Per difendere il patrimonio ortofrutticolo italiano è necessario intervenire per contenere il caro energia ed i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro – chiede da Berlino il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – occorre lavorare per accordi di filiera con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali”.