Per le Borse europee seduta di nuovi forti cali, Milano -2,35%

Spread Btp-Bund in area 156 pb. Pesante tonfo di Tim (-14%)

MAR 3, 2022 -

Borsa Milano, 3 mar. (askanews) – Dopo il parziale rimbalzo di ieri, oggi le Borse europee son tornate a scendere pesantemente, mentre la guerra in Ucraina rende molto incerto lo scenario generale. Al termine di una seduta ondeggiante, tutti i listini hanno chiuso con marcate perdite, accentuatesi nel finale sull’onda anche del cambio di rotta di Wall Street, che dopo un avvio positivo ha invertito il trend. A Milano, l’indice Ftse Mib ha ceduto il 2,35% scendendo sotto quota 24 mila punti (a 23.958,83 punti) e l’All Share ha perso il 2,44% a 26.140,23 punti. Francoforte ha accusato un ribasso del 2,09%, Londra del 2,55%, Parigi dell’1,84%, Madrid del 3,64%. A piazza Affari la giornata è stata contrassegnata in particolare dal tonfo di Tim, sprofondata sui livelli dei minimi storici in seguito alla diffusione dei conti 2021 e del nuovo piano industriale, con una perdita finale del 14% a 0,296 euro. Perdite molto pesanti anche per i bancari Banco Bpm (-7,35%) e Bper (-5,23%), nonchè per Moncler (-4,62%), Eni (-4,57%), Prysmian (-3,84%), Enel (-3,48%). Tra le blue chip solo due i titoli che hanno terminato con un rialzo: Cnh Industrial (+1,57%) e Campari (+0,19%). Sul versante, infine, dei titoli di Stato, lo spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali è lievemente salito attestandosi in area 156 punti base (il massimo intra-day è stato a 160,24 pb), con il rendimento del titolo italiano all’1,58% e quello del titolo tedesco allo 0,02%.