Lunedì 21 febbraio 2022 - 16:02
Spazio, Sitael in Rti per studio fattibilità osservazione Terra PSG
Commissionato dall'Agenzia spaziale italiana

Il contratto, della durata di 9 mesi, prevede lo studio di un progetto a elevato contenuto innovativo in grado di consentire lo sviluppo di nuove applicazioni di rilievo in ambito nazionale e internazionale, migliorando ad esempio il monitoraggio delle risorse naturali e dell’atmosfera, e rendendo disponibili i dati necessari per una più efficace gestione del territorio e del rischio ambientale.
Lo studio di fattibilità si pone l’obiettivo di capitalizzare e consolidare il livello di eccellenza tecnologica raggiunto con la missione dimostrativa Prisma, aumentandone le prestazioni e supportando le nuove esigenze applicative che l’Agenzia Spaziale Europea ha posto alla base della futura missione Chime (Copernicus Hyperspectral Imaging Mission for the Environment) all’interno del programma Copernicus.
La sfida principale per la tecnologia iperspettrale è quella di catturare immagini caratterizzate da qualità e risoluzioni spaziali alte e con frequenti tempi di rivisitazione e alto rapporto segnale-rumore.
Sitael, capitalizzando gli investimenti nazionali sulla propulsione elettrica, parteciperà ai trade-off di satellite e di piattaforma e studierà le configurazioni per rendere Prisma SG un satellite “all-electric”, assicurandogli così la manovrabilità e la flessibilità operativa che solo questo tipo di satelliti garantiscono. Inoltre, grazie alla sua esperienza nell’elettronica di controllo, come nel caso della missione Esa Copernicus Chime, Sitael studierà la sofisticata unità di controllo del payload iperspettrale, puntando alla scalabilità di una tecnologia all’avanguardia e consolidata, in grado di velocizzare i tempi di sviluppo nonché i costi di realizzazione.
