Nel 2021 alle startup 1,2mld, ma profonda la distanza con l’Europa

EY Venture Capital Barometer: segnali incoraggianti, cauto ottimismo

FEB 8, 2022 -

Innovazione Milano, 8 feb. (askanews) – Nel 2021 il venture capital italiano ha investito 1,243 miliardi nelle startup, superando per la prima volta la soglia del miliardo di finanziamenti all’innovazione. L’EY Venture Capital Barometer certifica la crescita del tech made in Italy: 334 i round, contro i 111 del 2020, e maggiori del 118% le somme investite (erano appena 569 milioni nel 2020). Restano però distanti i competitor europei: in Spagna si sono registrati affari per 6,6 miliardi di euro, in Francia per 11,6 e in Germania per 16,2 miliardi (+200% in un anno). Il Regno Unito, da sempre faro dell’innovazione in Europa, ha mosso 32,4 miliardi di euro (due volte e mezzo la performance del 2020). “Vediamo segnali incoraggianti per un’ulteriore fase di crescita e di maturità del sistema. In molte economie europee la crescita degli investimenti in innovazione attraverso startup sta avvenendo a ritmi superiori a quelli che osserviamo in Italia”, ha sottolineato Marco Daviddi, Strategy & Transactions Markets Leader Europe West, EY. “L’Italia – ha aggiunto Gianluca Galgano, EY Startup and Venture Capital Leader – dimostra una certa immaturità nella valorizzazione delle proprie imprese in fase di scale up. Ma il percorso tracciato nel corso del 2021 e in questo primo mese del 2022 lascia spazio a un cauto ottimismo per il nostro Paese”, ha sottolineato. La Lombardia si conferma il terreno più fertile per le startup italiane: 175 operazioni per il 66,2% della raccolta (oltre 822 milioni). A trainare il Foodtech con oltre 260 milioni di euro, rappresentato da alcuni dei round di successo come Everli, Cortilia e Tannico; a seguire il Fintech con circa 255 milioni di euro raccolti. Conquista il terzo posto il settore Energy con 164 milioni. Le cinque startup capaci di attirare più finanziamenti sono state Scalapay che ha chiuso due round da 140 e 40 milioni di euro; Newcleo che ha raccolto 100 milioni; Casavo che ha messo insieme 90 milioni di euro in due round; Everli con un investimento di 85 milioni di euro; BrumBrum con 65 milioni raccolti.