Enel, Elettrificazione verde Sardegna modello per transizione

In 2030 più energia rinnovabile che fossile

GEN 27, 2022 -

Enel Roma, 27 gen. (askanews) – L’abbandono delle fonti fossili per la produzione di energia in Sardegna, col passaggio a un mix di generazione basato esclusivamente su fonti rinnovabili, abbinato alla diffusione dell’elettrificazione degli usi finali; un percorso che consentirà al territorio Sardo di fare un balzo verso la completa decarbonizzazione in un’ottica di sostenibilità ambientale, risparmio ed efficienza energetica. È quanto previsto da “Elettrificazione verde della Sardegna”, il Progetto inserito tra i Multi-Stakeholders Energy Compact delle Nazioni unite e considerato come modello per la diffusione dell’elettrificazione e la transizione energetica a livello globale. Il progetto “Elettrificazione verde della Sardegna” è stato presentato in occasione dell’evento on line organizzato da Enel, Università degli Studi Roma Tre – Centro ricerche economiche e sociali Manlio Rossi-Doria, con il supporto di Alleanza Sardegna Rinnovabile (che riunisce WWF, Kyoto Club, Greenpeace e Legambiente). Il progetto “Elettrificazione verde della Sardegna” prevede di raggiungere una serie di obiettivi entro il 2030, in particolare il superamento della produzione di energia da fonti fossili attraverso la sostituzione con impianti rinnovabili, principalmente fotovoltaico ed eolico, e allo stesso tempo la diffusione di tecnologie per l’elettrificazione degli usi finali (SDG 7 target 7.1 e 7.2) come mobilità elettrica, sistemi per il riscaldamento e raffreddamento degli ambienti, l’efficientamento energetico e le piastre ad induzione. Le caratteristiche demografiche e la bassa densità abitativa dell’isola (circa 68 abitanti per km2) consentiranno inoltre un ampio ricorso alla generazione distribuita.