Peste suina, Lombardia chiede ristori nazionali per blocco export

Rolfi: agire subito per scongiurare un danno economico enorme

GEN 20, 2022 -

Lombardia Milano, 20 gen. (askanews) – “Serve un corposo fondo per i ristori alle aziende colpite dal blocco delle esportazioni causato dalla peste suina. Ho portato la questione in commissione politiche agricole della Conferenza Stato Regioni e siamo tutti concordi nel ritenere necessario un intervento nazionale”. Lo ha scritto in una nota l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi. “La peste suina comporta un blocco alle esportazioni di carne e salumi. Nella Ue vige la logica della regionalizzazione, ossia lo stop alle importazioni solo dalle zone colpite e quindi al momento la Lombardia non è coinvolta” ha ricordato. Con i Paesi extracomunitari però, ha osservato l’assessore regionale, “basta un solo capo infetto per bloccare l’arrivo di carne suina da tutta Italia. Cina, Giappone e Taiwan lo hanno già fatto, ma restrizioni arriveranno anche da altri Paesi. Per questo occorre agire immediatamente per scongiurare un danno economico enorme a tutta la filiera” ha concluso.