Il brand Vespa vale oltre 900 milioni di euro

Valore determinato da uno studio condotto da Interbrand

GEN 20, 2022 -

Piaggio Milano, 20 gen. (askanews) – Il brand Vespa vale oltre 900 milioni di euro. E’ quanto emerge da uno studio condotto da Interbrand, leader globale nella brand consultancy, che indica Vespa come “un brand unico e riconosciuto a livello mondiale, grazie alla sua perfetta combinazione di design, lifestyle e tradizione italiana” e ne attesta il valore economico a 906 milioni di euro. “Vespa è molto più di un brand di mobilità, simboleggia arte, design, tecnologia e divertimento”, ha affermato Michele Colaninno, consigliere delegato per strategia, prodotto e innovazione del Gruppo Piaggio. “Vespa è un’icona di stile: la sua unicità lo rende uno dei brand più ammirati e desiderati, appartenente al mondo premium così come a quello moda e lifestyle. Per questo motivo, dobbiamo iniziare a confrontarci con altri brand mondiali che appartengono a categorie diverse dalla pura mobilità. Abbiamo quindi chiesto a Interbrand, brand consultancy leader a livello mondiale, di determinare e analizzare il valore finanziario del marchio Vespa: non è un traguardo, ma semplicemente un nuovo punto di partenza per continuare a costruire il futuro di Vespa”. Nel determinare il valore economico del brand Vespa, Interbrand ha utilizzato tecniche di valutazione finanziaria comprovate e proprietarie, incorporando una serie completa di insight, dati di mercato e studi quantitativi condotti nei 10 mercati di riferimento di Vespa. Tra i fattori chiave che contribuiscono alla forza competitiva del brand (Brand Strength Score) di Vespa svolgono un ruolo primario Distinctiveness e Affinity. La prima mette in luce il grado di differenziazione all’interno del settore di riferimento, grazie all’unicità e alla riconoscibilità del design dei suoi veicoli e al patrimonio culturale che caratterizza questa icona italiana. La seconda evidenzia i forti sentimenti positivi dei clienti nei confronti del brand. Nel complesso Vespa gioca in un’arena competitiva che va ben oltre al concetto di pura mobilità, soddisfacendo desideri come l’espressione del proprio stile e lo svago.