Pro Carton: packaging in carta e cartone riciclabili più di 25 volte

Studio della Graz University of Technology

GEN 17, 2022 -

Ambiente Milano, 17 gen. (askanews) – Il cartone può essere riciclato più di 25 volte: una ricerca indipendente ha dimostrato che il materiale di cui sono composti i packaging in fibra – carta, cartoncino, cartone e scatole pieghevoli – può essere riciclato più di 25 volte, senza perdere la sua integrità. Lo studio è stato condotto da Rene Eckhart, senior scientist presso Graz University of Technology, in Austria, e smentisce la falsa credenza secondo cui il packaging in fibra può essere riciclato solo un limitato numero di volte. Nel corso dello studio, il cartone pieghevole è stato riciclato più volte con lo scopo di comprendere gli effetti sulle caratteristiche meccaniche del materiale, comprese durevolezza e resistenza alla compressione tipiche del materiale. “Durante la fase di ricerca, non è stato riscontrato nessun effetto negativo sulle caratteristiche meccaniche del packaging – si legge in una nota – Inoltre, la capacità di rigonfiamento della fibra ha dimostrato che non vi è alcuna tendenza negativa”. “I risultati della ricerca hanno completamente sfatato il mito secondo il quale gli imballaggi in fibra possono essere riciclati solo tra le 4 e le 7 volte prima di perdere la loro integrità, evidenziando inoltre che le fibre di carta e cartone sono molto più resistenti rispetto a quanto si pensava – è il commento di Winfried Muehling, direttore generale di Pro Carton, associazione europea di produttori di carta e cartoncino – Il dottor Rene Eckhart, senior scientist presso la Graz University of Technology, evidenzia che il limite relativo al numero di ricicli di carta, cartoncino e cartone è dettato dal processo di preparazione dei prodotti e dalla loro raccolta”. Produzione, raccolta e smistamento sono dunque i tre fattori fondamentali che incidono sull’integrità del materiale e sulla sua possibilità di essere riciclato un maggior numero di volte. “È importante ricordare che alcune aziende hanno requisiti specifici da seguire relativi alla loro produzione: ad esempio per gli alimenti umidi o grassi si possono avere solo confezioni di fibre vegetali, come anche le confezioni “lussuose” che richiedono specificità relative a “bianchezza” e “rigidità” che proviene solo dalle fibre vergini – aggiunge Muehling – E per mantenere un modello di business circolare, è necessario avere una corretta combinazione di fibre vergini o di recupero, ma soprattutto è fondamentale raccogliere, smistare e riciclare tutti i materiali in fibra sul mercato, azioni che molte aziende stanno cercando di perseguire”. La ricerca evidenzia anche il contributo verso l’economia circolare e il ruolo che svolgono le aziende per migliorare il loro impegno verso la sostenibilità. In Europa, l’attuale tasso di riciclo del packaging in carta e cartone si aggira intorno all’84,2% e l’industria europea della carta si è prefissata di raggiungere il target del 90% entro il 2030. Questo perché carta e cartone sono totalmente biodegradabili e rientrano perfettamente in un processo comunemente definito “riciclo organico” e infatti, nello studio vengono anche sottolineati i benefici ecologici collegati all’aumento del numero di ricicli: più spesso viene riciclato uno stesso packaging, migliore sarà il suo impatto sull’ambiente. (nella foto: Winfried Muehling, direttore generale di Pro Carton)