Spesa turisti stranieri in Italia ottobre +131% (ma -30% su 2019)

Secondo indagine Bankitalia dinamica analoga spese italiani all'estero

GEN 14, 2022 -

Bankitalia Roma, 14 gen. (askanews) – Risale nettamente la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia, così come quella degli italiani che si recano all’estero, anche se in misura minore, ma anche così gli ultimi dati disponibili, relativi ad ottobre – che quindi non includono quanto accaduto sul finale d’anno, che è stato compromesso da nuove misure di limitazione agli spostamenti – restano fortemente più bassi rispetto al 2019. Ovvero prima che allarmismo sul Covid, lockdown e restrizioni devastassero l’attività economica e ancor più il turismo. Nel mese di ottobre 2021, secondo l’ultima rilevazione effettuata dalla Banca d’Italia, il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha registrato un avanzo di 1,6 miliardi di euro, a fronte di un saldo positivo di 645 milioni nello stesso mese dell’anno precedente. In questo caso il livello è praticamente ritornato agli 1,697 miliardi di ottobre 2019. Ma se si guarda all sia alla spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (2,817 miliardi) sia a quella dei viaggiatori italiani all’estero (1,217 miliardi), se da un lato sono più che raddoppiate rispetto a ottobre 2020, crescendo rispettivamente del 131,5 e del 112,7 per cento, nel confronto con lo stesso mese del 2019, restano in forte calo: meno 30,2 per cento nel primo caso e meno 47,9% quella degli italiani all’estero. Nei tre mesi terminanti in ottobre 2021 la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è cresciuta del 51,1 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; quella dei viaggiatori italiani all’estero è aumentata dell’84 per cento. Nel confronto con il corrispondente periodo del 2019, precedente al diffondersi della pandemia di Covid-19, si legge, si rileva una contrazione del 23,5 per cento per i flussi in ingresso e del 43,5 per quelli in uscita.