Israele, nuova pagina web per informare i turisti in ingresso

Dopo la riapertura dei cieli ai viaggiatori vaccinati o guariti

GEN 11, 2022 -

Turismo Milano, 11 gen. (askanews) – A seguito della decisione da parte del Parlamento israeliano di riaprire i cieli di Israele ai turisti vaccinati o guariti, il Ministero del Turismo di Israele ha predisposto sul proprio sito web di una landing page dedicata alle formalità e alle regole di ingresso per i turisti stranieri e agevolare così la conoscenza delle diverse norme e procedure specifiche. All’interno della landing page – https://israelsafe.com/ – saranno quindi inserite tutte le informazioni necessarie e utili in merito alle linee guida locali relative al Covid 19 per un turista vaccinato o guarito che vorrà visitare Israele. La pagina, che verrà aggiornata a secondo delle future normative, è attualmente in inglese e prossimamente sarà tradotta in altre lingue. La pandemia insorta dal diffondersi del Covid 19 ha decimato l’industria del turismo israeliano, con la chiusura improvvisa di tutto il settore a partire da marzo 2020, dopo un periodo consistente di crescita. Il 2019 era stato infatti un anno record per il turismo in entrata in Israele, con 4,55 milioni di turisti (aumento dell’11% rispetto all’anno precedente) e un fatturato di 23 miliardi di NIS. Il turismo è precipitato con soli 832.500 ingressi turistici nel 2020 e 401.500 nel 2021 (con un fatturato di circa 2 miliardi di NIS). Il Ministero del Turismo di Israele, attraverso i suoi uffici di rappresentanza in tutto il mondo, ha lavorato durante la pandemia per garantire che la consapevolezza di Israele come destinazione turistica, sicura e attraente rimanesse elevata, intensificando le relazioni con Tour Operator e compagnie aeree e con tutti coloro che fanno parte del comparto turistico. “La nuova landing page rappresenta l’impegno sempre costante di informare e di tenere vivo l’interesse per la nostra destinazione – ha dichiarato Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano – Speriamo davvero che da questo momento in avanti si possa ricominciare a viaggiare, a scoprire e riscoprire la nostra splendida Israele”.