Ue, Gentiloni: più risorse a Stati con proposte su fisco imprese

"Occorre giustizia fiscale per proteggere cittadini ed economie"

DIC 22, 2021 -

Ue Bruxelles, 22 dic. (askanews) – “C’è bisogno di giustizia fiscale, soprattutto in un momento come questo in cui tutti in Europa dobbiamo proteggere i nostri cittadini le nostre economie”. Lo ha sottolineato il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, rispondendo alle Tv italiane dopo la conferenza stampa in cui ha presentato, oggi a Bruxelles, due importanti proposte della Commissione sulla fiscalità delle imprese. Le due proposte sono la direttiva sull’aliquota fiscale minima del 15% per i grandi gruppi multinazionali, e un’altra direttiva volta a impedire l’elusione e l’evasione fiscale da parte di società estere attraverso il ricorso a società di comodo negli Stati membri. “Le decisioni di oggi – ha detto Gentiloni – da un lato introducono a livello europeo questa tassazione minima per le grandi imprese del 15%, che ridurrà la guerra al ribasso che c’è stata in Europa in questi anni, e renderà più difficile l’accesso ai paradisi fiscali”. D’altra parte, “la seconda decisione è quella di mettere sotto pressione le società di comodo stabilendo una serie di filtri per verificare se queste società hanno un’attività reale, oppure sono soltanto un veicolo per l’evasione fiscale e per l’esclusione del fisco”. Sono, ha concluso il commissario, “due misure importanti per rafforzare la nostra capacità di avere risorse pubbliche, in una crisi che davvero ne richiede in larghissima misura”