Casa, Istat: in III trimestre prezzi volano del 4,2%,aumento record

"Crescita vivace dei volumi di compravendita"

DIC 17, 2021 -

Casa Roma, 17 dic. (askanews) – Nel terzo trimestre l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie per fini abitativi o per investimento aumenta dell’1,2% rispetto al trimestre precedente e del 4,2% nei confronti dello stesso periodo del 2020 (era +0,4% nel secondo trimestre 2021). E’ la stima preliminare diffusa dall’Istat che spiega: “i prezzi delle abitazioni aumentano su base annua per il nono trimestre consecutivo registrando il tasso di crescita tendenziale più alto da quando è disponibile la serie storica dell’indice Ipab”. L’aumento tendenziale dell’indice – ha spiegato l’Istituto di statistica – è da attribuirsi sia ai prezzi delle abitazioni nuove che accelerano la crescita, passando dal +2% registrato nel secondo trimestre al +3,9%, sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (che pesano per più dell’80% sull’indice aggregato) che aumentano del 4,2%, in forte accelerazione rispetto al trimestre precedente nel quale erano rimasti stabili. Questi andamenti si registrano in un contesto di crescita vivace dei volumi di compravendita (+21,9% la variazione tendenziale registrata nel terzo trimestre 2021 dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale). Su base congiunturale l’aumento è dovuto soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove che registrano un incremento pari a +3%, dopo la stabilità del trimestre precedente; crescono anche i prezzi delle abitazioni esistenti ma in misura meno ampia rispetto a quanto registrato nel trimestre precedente (+0,8% dopo il +2% del secondo trimestre). In media, nei primi tre trimestri del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, i prezzi delle abitazioni aumentano del 2,1% con quelli delle abitazioni nuove che fanno registrare un +3,3% e quelli delle abitazioni esistenti che crescono dell’1,8%. Il tasso di variazione acquisito dell’Ipab per il 2021 è pari a +2,6% (+3,5% per le abitazioni nuove e +2,3% per le abitazioni esistenti).